IL COMMIATO DI SILVIA :
Ed eccomi giunta al termine di questa esperienza ….E’ un po’ come quando, alla fine di una serata in compagnia, ci si accinge a salutare tutti gli intervenuti che , dopo quell’evento, forse non si ritroveranno se non occasionalmente in qualche altro fortuito incontro. Esprimo una volta ancora il mio Grazie a tutti coloro che hanno avuto il piacere di seguire le pagine di questa vetrina e con i loro interventi mi hanno reso partecipe delle loro impressioni, delle loro emozioni in merito a quanto esposto, regalandomi gentili apprezzamenti.
Rinnovo la mia gratitudine a te Carla, per avermi accolto nel tuo spazio, rendendomi protagonista di queste pagine con una mostra che , seppur virtuale, hai deliziosamente organizzato e gestito in ogni dettaglio. Mi hai dato modo di apprezzare un’atmosfera familiare, amichevole, a partire da quella che tu stessa riservi a chiunque entri in questi tuoi spazi e di constatare che le dinamiche di un “Blog” vanno oltre quelle di un Sito web, in cui tutto è statico, meno coinvolgente. Grazie dunque per questo, per il prezioso tempo che hai impiegato e non di meno per le parole garbate e lusinghiere che mi hai dedicato, anche nell’esporre le tue sensazioni a riguardo del mio “percorso dipinto”; ho una nuova pagina da inserire nel “diario” del mio viaggio in questo mondo virtuale.
Silvia Di Domenico
28 ottobre 2010
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Grazie a te Silvia, per avermi...per averci tenuto compagnia in questi quindi giorni proponendoci la tua arte. Questa nuova esperienza per me è stata ed è una ulteriore pagina che aggiungo, se posso permettermi, al mio percorso in questo a volte caotico mondo artistico e comunque una bella pagina di conoscenza, che seppure virtuale ha inondato parte di me.
con affetto e simpatia
CARLA
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e SILVIA , per ringraziare ancora, ma dovendo scegliere, si è affidata ad un colpo di penna, alla cieca, e la fortuna sulla lunga lista dei nomi, ha baciato :
COSTANTINO
che si aggiudica
miniature su tela su pannello dim. cm. 10x15
KRILU'
che si aggiudica
miniature su tela su pannello dim. cm. 10x15
Complimenti ai fortunati (come Vi invidio...!) ed invito dunque Krilu' e Costantino a rilasciarmi a stretto giro di posta il proprio indirizzo, affinchè possa provvedere ad inoltrarlo direttamente a Silvia.
Ringrazio ancora una volta SILVIA DI DOMENICO
augurandoLe tanta serenità per la Sua arte ma soprattutto per la sua vita.
CIAOO SILVIA
Con affetto
CARLA
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INOLTRE
POTETE VISIONARE IL SITO
Eccomi come di consueto a dedicare questo finale di Personale all'artista proposto con un mio personale e piccolo RINGRAZIAMENTO .
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Postando man mano le opere di Silvia, mi sono immersa totalmente in immagini che esprimono un mondo luminoso e sincero colmo di raffinate visioni. Sempre di più mi rendo conto di quanto l'arte sia manifestazione del proprio sentire e quanto la pittura, nel caso di Silvia, sia parte integrante ed importante della sua vita.
Il suo proporsi porta il fruitore ad immergersi completamente nelle sue opere e non è difficile immaginare quanto il suo pintare non nasca dal nulla, da una casualità, ma scaturisca da una propria ricerca interiore, da una sua certezza di voler essere "unica" sviscerando dunque tutti quegli aspetti che possano in qualche modo coinvolgere ed accogliere anche l'osservatore più distratto.
Ha metabolizzato soprattutto con se stessa, con la sua ricerca espressiva composta di riflessioni, di forse autoanalisi e quindi di messaggi da trasmettere.
Silva è la sua pittura....la sua pittura è Silvia....e la sua pittura sono i suoi sinoidi.
Nonostante Silvia sappia affrontare soggetti e tecniche diverse e possiede la cosidetta "bella mano"per affrontare appunto qualsiasi soggetto, personalmente la identifico nei suoi sinoidi, per me il top per eccellenza, poichè trovo che siano rappresentazioni particolari ed originali.
Per dirlo in parole usuali...è il suo marchio di qualità .
Se volessi fermarmi semplicemente sull'aspetto cromatico dei suoi sinoidi, non avrei alcun dubbio a manifestare il mio assoluto plauso, poichè la cromia è perfetta, i colori non sono mai stonati, anzi, squillano come campanelli primaverili, ma poichè mi piace andare oltre, vorrei soffermarmi sulla tematica.
Mi viene spontaneo pensare a Silvia Di Domenico come portatrice di luce, di sole, e poco importa se le strade curve portano a percorsi difficile ed a volte austeri...laggiù in fondo, c'è sempre la luce che accoglie a braccia aperte chiunque voglia entrarci... le molecole si staccano dal sole e diventano cerchi sempre più grandi, avvolgenti. Si vorrebbe addirittura raccogliere ogni punto molecolare ed assaporarlo, poichè richiamano al granello di zucchero su una squisita torta casalinga.
La luce del sole, viene manifestata in colori sempre diversi, dal chiarissimo quasi bianco fino ad arrivare al rosso magenta..colori sfumati e resi quasi abbaglianti, per poi sciogliersi in molecole che catturano, che avvolgono, come se volessero attirare ed imprigionare lo sguardo di chi osserva.
Un sole affamato di sguardi, di emozioni, come se la stessa Silvia volesse in quel sole riporre tutto il suo "esserci".
Paesi silenti ... in silenti scenari di favole oniriche dove il sogno sembra la vita normale di tutti i giorni e la favola antica diventa la favola moderna dei giorni nostri.
I monti che affiancano percorsi o specchi d'acqua sono ammorbiditi da levigate pennellate grasse, dolci di marzapane, panettoni natalizi...e le case dai tetti addolciti hanno finestrelle appena accennate, sinonimo forse del "star bene" nel proprio angolo di vita.
Nei sinoidi di Silvia Di Domenico non esistono angoli o spigoli...tutto è morbidamente rappresentato.
Pittura dunque del sogno, pittura della favola, pittura del dolce sentire.
Potremmo inoltre definire la pittura di Silvia onirica, ma poi scorgiamo momenti di metafisico, e se approfondiamo ancora meglio scorgiamo delle rappresentazioni naif, soprattutto date dai colori sempre vivaci.
Si evince dunque un range ben definito che si amalgama e diventa singolarmente la pittura di Silvia...e se volessimo pensare a Silvia pittrice, come ho detto sopra, senz'altro la identifichiamo nei suoi sinoidi dai colori brillanti e vivaci e dalle luci abbaglianti che avvolgono, che prendono in toto e che ci portano al sogno, alla serenità, alla completezza di una vita serena.
Carla Colombo
15 ottobre 2010
