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Ciao e benvenuti.
Mi chiamo Carla COLOMBO, sono una pittrice e scrivo di poesia, ma, poichè amo tanto l'arte , oltre al mio sito ed ai miei blogs che qui sotto vedete, ho aperto questa Galleria virtuale per dare spazio all'arte di altri artisti. A tutto il marzo 2017 hanno esposto la loro arte su queste pagine virtuali 100 artisti con diverse espressioni artistiche: pittura, scultura, poesia, musica, fotografia ed altro
..e per ora mi fermo qui con un caloroso saluto a tutti quanti. Contattatemi come e quando volete: carla_colombo@libero.it

Buona arte a tutti!

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martedì 21 marzo 2023

MOSTRA COLLETTIVA "E' PRIMAVERA" 21 marzo 2023 #èprimavera #arte #poesia #pittura #fotografia #collettiva #artecarla @artecarlacolombo



E' iniziata oggi 21 marzo 2023 
LA PRIMAVERA 
ed è anche la giornata internazionale della poesia
ecco che 
LAVOSTRAARTE con ARTECARLA 
di Carla Colombo 
PROPONGONO LA COLLETTIVA 

"E' PRIMAVERA" 

inteso in tutte le sue manifestazioni; 
rinascita, risveglio, poesia, luce, natura, flora, ecc ecc. 


La primavera - Sandro Botticelli

tratto da web 

La Primavera è un dipinto a tempera grassa su tavola (203 x 314 cm) di Sandro Botticelli, databile per il 1480 circa. Realizzata per la villa medicea di Castello, l'opera d'arte è conservata nella Galleria degli uffizi a Firenze. 

Si tratta del capolavoro dell'artista, nonché di una delle opere più famose del Rinascimento italiano Vanto della Galleria, si accostava anticamente con l'altrettanto celebre Nascita di Venere,  con cui condivide la provenienza storica, il formato e alcuni riferimenti filosofici. Lo straordinario fascino che tuttora esercita sul pubblico è legato anche all'aura di mistero che circonda l'opera, il cui significato più profondo non è ancora stato completamente svelato.

Il dipinto mostra nove figure della mitologia classica che camminano su un prato fiorito, davanti a un bosco di aranci e alloro. In primo piano a destra Zefiro abbraccia e feconda la ninfa Clori, raffigurata anche un po’ più avanti nelle sembianze di Flora, dea della fioritura. Dominano il centro della composizione, leggermente arretrati, la dea dell’amore e della bellezza Venere e Cupido raffigurato bendato mentre scocca il dardo d’amore.  A sinistra danzano in cerchio le tre Grazie, divinità minori benefiche prossime a Venere, e chiude la composizione Mercurio, il messaggero degli dei con indosso elmo e calzari alati. Pur rimanendo misterioso il complesso significato della composizione, l’opera celebra l’amore, la pace, la prosperità. Nella vegetazione sono state riconosciute ben 138 specie di piante diverse, accuratamente descritte da Botticelli nei più minimi dettagli.

Il bel dipinto venne eseguito per Lorenzo di Piefrancesco de' Medici (1463-1503), cugino di secondo grado di Lorenzo il Magnifico di circa quindici anni più giovane, non sempre in ottimi rapporti con il cugino maggiore, incaricato di fatto di governare Firenze. Gli inventari di famiglia del 14981503 e 1516 hanno anche chiarito la sua collocazione originaria, nel Palazzo di via Larga, dove rimase prima di essere trasferita nella Villa di Castello, dove Vasari  riferisce di averla vista nel 1550, accanto alla Nascinta di Venere . Il titolo con cui è universalmente conosciuto il dipinto deriva proprio dall'annotazione di Vasari ("Venere che le Grazie fioriscono, denotando Primavera"), dalla quale derivano anche le linee cardine su cui si sono mossi tutti i tentativi di interpretazione.

Nel 1815 si trovava già nel Guardaroba mediceo e nel 1853 venne trasferita alla Galleria dell'Accademia per lo studio dei giovani artisti che frequentavano la scuola; con il riordino delle collezioni fiorentine venne trasferita agli Uffizi nel 1919.

Se nella critica non vi è alcun dubbio circa l'autografia di Botticelli, piuttosto discordi sono le ipotesi sulla datazione. Gli estremi sono quelli della collaborazione presso i Medici, dal 1477 al 1490, con la sospensione del viaggio a Roma, per affrescare tre episodi biblici nella Cappella Sistina, degli anni 1480.1482. Lightbrown ipotizzò una datazione immediatamente successiva al rientro dalla Città eterna, nel 1482, coincidendo con le nozze del committente Lorenzo il Popolano con Semiramide Appiani: l'allegoria di Venere, rappresentata al centro del dipinto, sarebbe anche legata a un oroscopo di Lorenzo, come risulta da una lettera di Marsilio Ficino a lui indirizzata, in cui il filosofo lo esortava a ispirare il proprio agire alla configurazione astrale che ne dominava il tema natale, cioè proprio Venere e Mercurio.

Questa ipotesi è oggi la più accettata dalla critica, sostituendo ormai quella al 1478, prima della partenza per Roma.

“Non importa quanto freddo sia l’inverno, 
dopo c’è sempre la primavera” 

cantava Eddie Vedder il leader dei Pearl Jam

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LA PRIMAVERA 

Nell'emisfero boreale la stagione ha inizio attorno al 20 marzoin coincidenza dell'equinozio Il termine indicativo è invece fissato al 21 giugno, prima che si verifichi il solstizio estivo.

Per quanto riguarda l'emisfero australe la primavera occupa il periodo dal 23 settembre al 21 dicembre, ovvero in corrispondenza dell'autunno boreale. In senso meteorologico la stagione va dal 1° marzo    al 31 maggio nella metà superiore del globo, e dal  1° settembre al 30 novembre nell'altro emisfero.

Dal punto di vista dell'astrologa la primavera si caratterizza per l'ingresso del Sole  nel segno zodiacale dell'Ariete , per il transito in quello del Toro e per l'uscita da quello dei Gemelli 



PARTECIPANO: 

(per visulizzare le opere ingrandite, 

basta cliccare sull'immagine stessa) 



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SEZIONE PITTURA


 - Anna Bellinazzi 

- Anna Bernasconi 

- Alda Breschi 

- Dora Buscemi 

Alessandra Cantù

- Tiziana Carosella

- Antonello Cesari

- Valentina Ciobotaru

- Carla Colombo

- Giuseppina D'Andrea 

- Domenico Di Cello 

- Melina Maria Pia Faina

- Vitorio Felix (Perù)

- Emilio Gianni

- Monica Giorgini

- Lorella Lauricella

- Gabriella Lomboni

- Carol Malacrinò

- Anna Stella Manzione

- Rossella Marino

- Fausto Panzeri 

- Lucio Pintaldi

- Alessandra Plet 

- Giuseppina Polcari

- Anna Porcino

- Maria Cristina Ranieri

- Rosanna Romano (RoRo)

- Chiara Rossetti 

- Marina Salomone

- Giannino Scorzato 




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ANNA BELLINAZZI 

"Azzurro l'inconscio in volo"
tecnica: acrilico su tela, 35x35



ANNA BERNASCONI 

"Uscendo dalle ore buie" 
matite colorate e gessetti su carta, in formato A3.

"Insieme alla flora ci inoltriamo nella primavera: si risveglia dal buio dell’inverno e attira i nostri sguardi, ispirandoci vivacità. Insieme ad essa stiamo al sole, al vento ed attendiamo anche la pioggia.".



ALDA BRESCHI 


"Il bosco di Matilde"
tecnica: acrilico su tela, 40x50



DORA BUSCEMI

"Gigio in veranda"
tecnica: pastello su carta pastelmat, 30x40, 2020



ALESSANDRA CANTU'

" Messaggeri di vita: i papaveri
Tecnica: olio a spatola su tela, 70x100 

"Il nostro spirito è un tutt'uno con il cosmo; infatti è identico al cielo, a volte si addensa di nuvole a volte irraggia luce e vitalità, facendoci sbocciare come fiori. 
E anche nelle situazioni più complicate possiamo far sbocciare ciò che di meraviglioso c'è in noi, proprio come i papaveri, infuocati e celestiali, delicati come velina, che resistono e crescono anche nei terreni più difficili, per amore della vita terrena". (A.Cantù)



TIZIANA CAROSELLA

 "Primavera sulla Passeggiata Orientale di Ortona", 
tecnica: olio su tela, 40x60 



ANTONELLO CESARI

"Sensazioni primaverili"
tecnica: acrilico su tela, 80x120



VALENTINA CIOBOTARU

"La primavera"
tecnica: acrilico su tela, 60x40
 


CARLA COLOMBO 

"Tra fili d'erba, fiori ..e vento (oppure  i fiori conoscono il canto del vento) 
tecnica: olio a spatola su tela- dim cm. 50x50



GIUSEPPINA D'ANDREA

"Flowers" 
tecnica:  matite colorate su foglio clairfontaine A4



DOMENICO DI CELLO

"Primavera"
tecnica: tecnica mista su carta, 30x40



MELINA MARIA PIA FAINA 

"Annaffiare i fiori con le lacrime.....
....lasciamole scorrere, le lacrime affinché portino via il dolore e irrighino nuovi progetti di vita".
tecnica: acrilico, 29x34



VITORIO FELIX (Perù)

"Polinizadora"
tecnica: acrilico sobre madera, 21x30 


EMILIO GIANNI

"Ti sei accorto che fuori è primavera"
tecnica: Olio (grasso su magro) su tela, 60x40, 2020

"Opera che ho eseguita in tempo di Covid quando, quasi, non uscivamo di casa. 

La pittura mi ha aiutato a alleviare il senso di reclusione". (E. Gianni)



MONICA GIORGINI

 "Colori in fiore"
Tecnica :acrilico con bastoncini di cotone,su foglio A4, 33x48  



LORELLA LAURICELLA 

"Nastro rosa"
tecnica: acrilico su cartoncino telato, 50x70 

  


GABRIELLA LOMBONI

"Fiori di pesco"
tecnica: acquarello, 50x70



CAROL MALACRINO'

"Girasoli"
tecnica: acrilico su legno, 40x60



ANNA STELLA MANZIONE

"Luci e colori nel bosco"  
tecnica: acrilico  su tela, 60x70. Titolo: "luci e colori nel bosco" 



ROSSELLA MARINO


"Chiacchiere in giardino"
tecnica: acrilico su tela, 50x50


FAUSTO PANZERI

 "Notte fiorita"
tecnica: acrilico su tela, 30x40, 2022



LUCIO PINTALDI 

“Flores”
tecnica: tecnica mista su tela, 70x50



ALESSANDRA PLET

"Campo di fiori"
Tecnica: acrilico su tela, 24,5X30, 2020  



ANNA PORCINO

 "Blu Gioconda", 
tecnica: olio a rilievo, 70x50
Dimensioni tela: 50x70 cm.

(tutte le opere dell'artista  offrono anche un'esperienza tattile).
 


GIUSEPPINA POLCARI

"La primavera"
tecnica: olio su tela, 40x30 


MARIA CRISTINA RANIERI
"Vento di primavera"
Tecnica, acquarello, 30X40




ROSANNA ROMANO (RoRo)


"Ad un esile vento"
tecnica: olio, 50x50

Si per la primavera...vi è sempre un esile vento ed i fiori stanno spuntando dal suo vestito. (R. Romano)



CHIARA ROSSETTI

"Risveglio"
tecnica: acrilico su tela, 70x70, 2022


MARINA SALOMONE


"La scala del giardino"
elaborazione digitale con pixelmator



GIANNINO SCORZATO

"La stella alpina" 
 tecnica: graffite su foglio rigato, 70x50

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SEZIONE FOTOGRAFIA


- _guroga

- Mario Aliprandi

- Antonio Besana

- Alfonso Caccavale 

 - Carla Colombo 

- Giovanni Conti

- Arianna Marangonzin

- Roberta Savolini

- Miriam Selvetti 

- Laura Somale 



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_guroga (Venezuela)

 "È Primavera"


MARIO ALIPRANDI

"Primavera"



ANTONIO BESANA

"Candore"



ALFONSO CACCAVALE

"Primavera" 



CARLA COLOMBO

"Il sole è sceso in terra"
campo di colza ad Imbersago Lc



GIOVANNI CONTI

"Fioritura"



ARIANNA MARANGONZIN

"Magnolia in fiore" 



ROBERTA SAVOLINI

"Primo giorno di primavera" 



MIRIAM SELVETTI

"Benvenuta primavera"



LAURA SOMALE

"Ombra nella luce che illumina la nuova stagione primaverile".

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SEZIONE POESIA


- Patrizia Acerboni

- Luciana Benedetti

- Pierluigi Casiraghi 

- Carla Colombo

- Silvia Forlani 

- Teresina Formenti 

- Luciana Ibi 

- Angelo Mapelli

- Grazia Tasini 



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PRIMAVERA 

 

Sciogliersi di nevi sulle vette all’orizzonte
mormorano i torrentelli
correndo ad abbracciare acque lontane.
 
Nuove gemme e teneri boccioli
vestono a festa assopiti rami
e variopinte corolle
su verdeggianti prati.
 
Timide farfalle e laboriose api
danzan nell’aria frizzantina
e nel cielo terso, garrir di rondini
che al vecchio nido fan ritorno.
 
Benvenuta Primavera,
risveglio di emozioni. 


PATRIZIA ACERBONI 


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PRIMAVERA

Com'è bella la primavera,
con le sue rime e
i versi delle rondini.
Che cinguettano
da mattina a sera e
con il tiepido sole,
dona baci e carezze alle viole.
Vedi la vita che
si risveglia e nei prati,
la timida Primula
esce dal letargo e
fa capolino con l'amica Margherita.
Le nuvole e le farfalle,
incominciano,
qua e là a svolazzare.
Baciano i Ciliegi e i Peschi,
sui rami germogliano ogni fiore.
Ma la rima più  bella,
la fa la Primavera,
con i prati fioriti e
i voli delle Rondini.


LUCIANA BENEDETTI 

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IRRAGGIUNGIBILE 

 


I miei occhi, le mie orecchie, il mio naso

hanno gioito, ma non il mio cuore

lo splendore della tua bellezza

ha abbagliato i miei occhi

la musica delle tue parole

ha allietati le mie orecchie

il tuo dolce profumo che si mescolava con la primavera

ha inebirato le mie narici.

ma il mio cuore è rimasto triste

ed ora dovrò spiegargli

perché ti ho persa in un giorno così solare!!!

Eri troppe bella e “irraggiungibile”.


PIERLUIGI CASIRAGHI


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DI GIOIA E DI VITA
 
Di brezza il giorno si accende
rumoreggia nell'onda la candida schiuma,
e si culla la vela bianca all'orizzonte 
in acque di seta lucente.
 
Di timidi boccioli si affacciano le rose
tra il verde dei cespi spinosi
e scrutano l'andare del mare
in onde perse di poesia.
 
Di nettare la farfalla succhia
tra lo svolazzare di botton d'oro
 e si inebria di luce il sole
in canti di dolce melodia.
 
Di gioia  l'animo traspare
tra canti di echi lontani
e rivivo armonie di note
nello sbiadito nastro del tempo
 
   e versi di poesia
   nella pagina increspata della vita.

CARLA COLOMBO 

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ATTESA

Ho sentito le rane
gracidare
questa sera
e un sussulto mi ha preso
il cuore.
Ritorna la primavera
e arriverà...
il giorno che unirà
i nostri cuori.
Quanto è dolce
questo romorio di rane
che rompe il silenzio
dell'inverno.
La speranza mi invade
tutta dentro
ed è verde come l'erba nuova.

SILVIA FORLANI 

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                          SINFONIA BUCOLICA                        

                                              

L’erba rugiadosa fa il solletico
ai piedini degli elfi. 
Verbene zaffiro sorridono
 fra il verde del prato.
Il minuetto api e farfalle danzano 
Le ninfe canterine 
al girotondo giocano. 
Dall’alto del ranuncolo
un bruco il mondo osserva.
Il grillo curiosone 
spia i segreti della Primavera

TERESINA FORMENTI 

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PRIMAVERA 

 

Tendi la mano,
non temere la fredda  stretta 
delle mie dita.
Il cuore ha un battito lento,
il gelo ha allentato la presa e, offro il volto a un cielo terso.
Guarda
raggi di sole
tra i capelli
ridipingono il rame,
la terra  smossa e rinverdita
si specchia 
nella nitidezza degli occhi.
Sotto pelle
il purosangue 
morde il freno.
Sulla bocca
un lento respiro
si fa gemito
imitando il vento.
Lentamente
la vita riaffiora 
con il dolce profumo 
di Primavera nuova.

LUCIANA IBI

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PIÙ NON TORNANO


Era il giorno dei pinguini volanti, 
osservavo i loro volteggi acrobatici come fossero propulsori dinamici,
pagliuzza in bocca a segnare il loro ritorno alla ricerca del vecchio riparo o di un nuovo vestibolo legnoso da abitare.
Dall’alto della loro balaustra ci scrutavano incuriosite mostrandoci il loro senso di famiglia, la loro umiltà.
Arrivavano quasi sempre accompagnate dalle verdi stelle cadenti che nella maestria della loro danza illuminavano le siepi  che contornavano il fosco sentiero ad indicarci il cammino,
atmosfera magica nello sguardo di quel bimbo.
Occhi volti al cielo in questa notte torbida senza ormai più il loro verde scintillare,
restano solo le gemelle scolorite che più non danzano,
osservo i portici solo cuscini di legno abbandonati,
più non tornano,
forse hanno percepito l’ipocrisia, la crudeltà, l’egoismo,
o forse solo perché ho scoperto che i pinguini non sanno volare.


ANGELO MAPELLI 

"Una visione triste della nuova primavera, ricordi di un’infanzia dove rondini e lucciole nel mio immaginario erano l’inizio di una colorata scenografia, un fondo teatrale che copriva i grigi dell’inverno che i miei occhi crescendo hanno scordato". (A.Mapelli)

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ARIA DI PRIMAVERA 

 

Stamani, affacciata
alla finestra ho percepito
di Proserpina il ritorno,
i passi lievi e scalzi.
Leggenda narra che,
mentre coglieva fiori,
rapita fu, gettando in cupa
disperazione sua madre,
regina feconda della terra.
Oggi, dopo lunghi silenzi,
finalmente può riabbracciare,
tra lacrime, baci e sospiri,
Cerere, bionda dea delle messi.
Nell’aria serpeggia ovunque
il lieve profumo di primavera
e lungo le rive del Pergusa
penso stian fiorendo
primule dorate, come
scorgo già sul mio prato,
mentre l’elleboro mesto
sta reclinando il capo.
Intorno volan cinciarelle,
passeri e fringuelli:
è tutto un gorgheggiar
lieto di benvenuto.
 

Ed ecco un ceruleo color
mi parve intravvedere
al di là della strada.
Son centinaia fragili
fior di Veronica
ad addolcir l’aiuola
spartitraffico.
 

GRAZIA TASINI 

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Note:
- Per la locandina e l'attestato di partecipazione è stata utilizzata l'opera "Un pensiero d'amore per te", acquarello su carta cotone g. 300  Fabriano di Carla Colombo



- le divisorie  delle  sezioni sono stati utilizzati i disegni zentangle di Carla Colombo (china su foglio Fabriano)
- testi iniziali e disegni schizzati, quali divisori delle sezioni, sono stati  prelevati da Wikipedia e da Web  

ATTENZIONE - Tutte le immagini ed i testi sono coperti da copyright per cui è vietato il prelievo, se non espressamente concesso dalla curatrice della mostra Carla Colombo - carla_colombo@libero.it

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LANCIO PROGETTO SU FACEBOOK 

Sollecitata e comunque apprezzata, propongo questa nuovo progetto, che ci vede, finalmente, a vivere la PRIMAVERA.

Proprio oggi inizia appunto la Primavera ed allora, semplicemente, ecco qui:
"E' PRIMAVERA"
Partecipate gratuitamente inviando il materiale entro e non oltre il 31 marzo.