Rieccomi....il mese di aprile questa mia galleria virtuale ospita il pittore LINO LEGNAGHI NATO A TORRE DEL GRECO (NAPOLI) ma ora residente nel comune di Casalserugo (Padova).
E' piacevole la fusione di queste due località , perchè proprio in questo spazio ho presentato artisti partenopei ed artisti del Veneto, ed ecco che in questo caso mi trovo ad associare due bellissime regioni.
Lino è giunto su queste pagine virtuali attraverso un contatto mail privato. Ha richiesto una mia recensione ma dopo aver esaminato i Suoi lavori ho pensato che fosse una nuova occasione per far conoscere a tutti Voi l'arte di questo pittore che mi ha attirato soprattutto per le tonalità cariche di ottimismo.
LINO LEGNAGHI E LA SUA CROMIA SPATOLATA
Entrare nel sito ed in particolare nella galleria delle opere di Lino Legnaghi si ha da subito la sensazione di essere davanti ad un artista che fa della Sua pittura parte importante della Sua giornata, della Sua vita.
Ci si presenta un mondo colorato, ricchissimo di cromia calda quasi accecante dove la natura diventa la regina indiscussa della Sua ispirazione. Angoli suggestivi di campagna toscana, mari di quella Sua bella zona natìa, il silente Vesuvio, i limoni succulenti, tutto riporta al calore immenso della natura, della Sua terra d'origine e conservatrice di tradizioni e di cultura popolare testimoniata nel tempo da famosi personaggi della cultura e dell'arte.
Probabilmente, ma è solo una mia riflessione, la nostalgia per la lontananza da questa bellissima terra, prende il sopravvento ed allora la pittura riporta all'appartenenza, alle radici, ad un paese mai dimenticato e che si ama e si amerà per sempre.
Lino Legnaghi per eseguire le sue opere utilizza principalmente la spatola e lo fa in modo uniforme, piatto, levigato, rendendo la sua cromia pulita ed accattivante nella campitura di estensione di gialli e di verdi brillanti quasi fosforescenti, sole ad iosa per ubriacare gli occhi di coloro che si avvicinano alla Sua pittura, quasi come se si volesse utilizzare una lama di coltello e tagliare la tela in piani, rendendola collage di colori e di emozioni
Paesaggi quindi ad illuminare ed a riempire gli occhi , squarci di raro fascino immediato.
Il disegno è tenue per immergersi immediatamente in un ductus a macchia e di piena libertà cromatica, facendoci immediatamente capire che le sue opere non rappresentano soggetti, ma atmosfere. Libertà dunque di agire nelle campiture di sicuro temperamento espressivo.
Splendide le nature morte che definirei "nature vive" ... pulite ed accattivanti soprattutto nell'utilizzo del giallo riposto nei bellissimi limoni che sembrano fuoriuscire dallo spazio bianco della tela. Interiorizzazione del colore quale espressione dell'animo.
Valide anche le Sue ginestre vibranti e spontanee nello sfondo azzurro come se il cielo facesse da culla di accoglienza. Un inno dunque alla natura, a tutto ciò che ci circonda, a tutto ciò che è vita.
La pulizia del colore è cosa fondamentale in pittura e Lino Legnaghi sa ben cogliere questa primordiale necessità. Non si perde in particolari che a volte rischiano solo di appesantire l'insieme dell'opera , ma il suo lavorare a strati, a piani rende tutto uniforme e piacevole : strato di giallo, strato di verde, strato di azzurro...un mix di colori in eterna allegria.
Pittura dunque personale ed istintiva, scaturita da studi e riflessioni che al primo impatto potrebbe sembrare "semplice" ma come spesso si dice...nella semplicità c'è la bravura nel saper trasmettere emozioni e complicità nel visitatore direttamente senza intermediari.
In alcune opere, in particolare quelle acquerellate che riguardano la Sua terra, mi sembra di riconoscere un moderno Cascella ma poi mi riprendo e dico che non è esattamente così, perchè Lino si è creato la Sua particolare "strada" che credo lo porterà lontano in questo mondo dell'arte, non sempre clemente e facile da perseguire.
Lino Legnaghi ripone tanto della Sua vita nella Sua pittura, come se fosse una compagna del giorno, e penso anche della notte, come quando gli occhi colgono raptus di immagini e di sfumature ed allora, credo sia giusto che la pittura gli renda tutto ciò che lui Vi ha riposto, tempo, dedizione, passione, amore.
I suoi occhi sono pieni di colori, ed i nostri lo sono con i suoi, è facile comprenderlo considerando la vivacità e la freschezza in essi riposte....e se il pintare per Lino Legnaghi è così vitale, chissà che un giorno non lo ritroveremo nell'albo d'oro degli artisti contemporanei.
Carla Colombo
25 marzo 2014
Biografia
Lino Legnaghi nasce a Torre del Greco (Napoli) il 02 dicembre 1972 e vive a
Casalserugo (Padova).
Si forma artisticamente nella sua città dove si diploma in Arte Applicata
presso il locale Istituto Statale d'Arte. Gli impegni della vita lo distolgono
dall'arte, ma da 3 anni riprende a dipingere ad acrilico su tela, con rinnovata
passione.
I suoi primi lavori nascono dall'osservazione di ciò che lo circonda in
particolare il paesaggio circostante, in particolare quello toscano. La sua
fonte d'ispirazione nei lavori successivi dalle varie vedute delle varie
località campane, tra cui la natia Torre del Greco, l'incantevole costiera
amalfitana e la suggestiva Venezia.
Legnaghi dimostra un'amorevole cura nel ritrarre i soggetti delle sue opere e
adotta lo stile spatolato in questa fase della sua ricerca artistica, conseguendo ottimi risultati.
Nel periodo più recente della sua produzione é
evidente la proiezione verso nuove forme di sperimentazione che si esprime in
tecniche miste e acquarello.
Nei suoi quadri prevale un sobrio realismo, talvolta calamitante e dal
perfetto estetico, fatto di natura morte e paesaggi, quei stessi paesaggi che
accompagnano la sua esistenza, il suo cammino. Nei suoi dipinti c'è forma,
volume e pulizia nei dettagli. La prevalenza di colori forti, caldi, vibranti
sembrano sottolineare l'ottimismo dell'artista di fronte alla vita.
MOSTRE COLLETTIVE E PERSONALI
Il 26 febbraio 2012 espone per la prima volta alcune opere assieme a tanti
altri artisti nella "XIII Mostra Collettiva di Artisti Locali",
organizzata
dalla Pro Loco e dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Casalserugo,
presso Villa Ferri detta Castel Ser Ugo.
Dal 12 al 26 maggio 2012, realizza la sua prima personale "Luci e colori
della
natura", presso i locali del Comune di Casalserugo, dove espone 17
opere
raffiguranti nature morte e alvuni paesaggi.
Dal 13 al 27 sprile 2013, espone diversi lavori realizzati ad acquarello,
assieme a un altro artista locale, nella mostra pittorica dal titolo
"Racconti
di mare" presso Villa Ferri detta Castel Ser Ugo.
Dal 21 al 29 settembre 2013 partecioa con il
lavoro" " alla Mostra
Collettiva "Premio Mediterranea" organizzata dall'Associazione
Menticalde e
EdizioneWebmaster60, presso il Museo Faggiano di Lecce.
Dal 2 marzo al 16 marzo 2014 partecipa alla "XIV Mostra degli Artisti
Local" -
presso Villa Ferri detta Castel Ser Ugo (Biblioteca Centro Culturale) di
Casalserugo
Inoltre, partecipa ai seguenti concorsi online:
I° Concorso Online di Pittura e Scultura "Elogio della Materia",
organizzato
da Artessenza
1^ Mostra Collettiva Online di Pittura e Scultura "Costruire
Insieme",
organizzata da Artessenza
Queste le premesse per la creazione di un percorso artistico con un proprio
stile unico e intriso di sperimentazione.
Attualmente in elaborazione un progetto che vede coinvolti il Comune di
Casalserugo, il Movimento Artistico di Poesipittura e le scuole del territorio,
ossia una mostra di opere realizzate dagli alunni sul tema della pittura e
poesia.
In elaborazione una prossima terza personale a Padova per Novembre/Dicembre
2014
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...E SE PERMETTETE AGGIUNGO :
PERSONALE ON-LINE MESE DI APRILE sul blog http://lavostraarte.blogspot.com
di Carla Colombo
di Carla Colombo
così scrive di se Lino Legnaghi
All' età di 10 anni ho “capito” che il disegno e la pittura, era per me tutta
la mia vita e da quel giorno non ho più smesso.
Alle scuole medie inferiori il mio insegnante di Arte mi ha consigliato e
spronato a continuare per questa strada, vista la mia dedizione, e la facilità
innata nel disegnare. Seguendo il suo consiglio e il mio cuore, mi sono
iscritto all’Istituto Statale d’Arte di Torre del Greco con indirizzo arte del
corallo, dove mi sono diplomato nel 1981.
La scuola mi ha dato la possibilità di ottimizzare la mia tecnica autodidatta,
di conoscere con maggiore interesse e passione la storia dell' arte: studiando
sui maestri del passato, disegnando dai loro quadri, ma soprattutto, mi ha dato
la possibilità di scoprire la tecnica dell’acrilico (grazie al prof. Romito)
Pur sapendo che la strada dell' arte è piena di insidie e ostacoli, non mi
sono scoraggiato e ho proseguito senza sosta, restando sempre aggiornata e
documentata sull' Arte moderna e Storica.
Dal 1981 sino ad oggi, mi sono autofinanziato con lavori, pur non essendo
conosciuto nell' ambito dell' arte, ma soddisfacentemente retribuiti:
ovviamente per comprare il materiale per disegnare e dipingere.
Senza con questo, voler creare alcun tipo di vittimismo e/o compassione della
mia vita personale.
L’anno 1988 è fondamentale perché per la prima volta in assoluto decido di
espormi come artista, di partecipare a un concorso di pittura di Arte Sacra in
cui mi aggiudico un ottimo quarto posto.
La carica che mi nasce da quel momento mi conduce a realizzare altre
opere e
ad intraprendere una ricerca artistica personale, ma nonostante il buon
risultato ottenuto, decido di non partecipare più ad alcun evento.
Il perché non lo conosco neppure io ma probabilmente è da ricercare nel fatto
che ritengo la pittura come momento intimistico privato….un atto liberatorio di
un subconscio neanche ben identificato.
OPERE AD ACRILICO
(campagne e marine varie)
“Il Vesuvio in un mattino d’estate” - 2014 – 70x50 cm – Tecnica: colori acrilici e tempere su tela con la tecnica dello spatolato
“Marina con barca bianca“ - 2014 – 70x50 cm – Tecnica: colori acrilici e tempere su tela con la tecnica dello spatolato
“Il riposo della barca“ - 2014 – 70x50 cm – Tecnica: colori acrilici e tempere su tela con la tecnica dello spatolato
“Vesuvio, la penisola sorrentina e Castel
dell’Ovo da via Caracciolo” – 2012 – 80x30 cm - Tecnica: acrilico con la
tecnica dello spatolato e pennelli su tela
“Il Vesuvio in un mattino d’estate” -
2014 – 70x50 cm – Tecnica: colori acrilici e tempere su tela con la tecnica
dello spatolato
“Paesaggio toscano in estate” - 2012 – 60x50 cm – Tecnica: acrilico con la tecnica dello spatolato e pennelli su tela
“Campagna toscana con girasoli” - 2012 – 80x30 cm - Tecnica: acrilico con la tecnica dello spatolato e pennelli su tela
“Le dolci colline toscane” – 2012 -
50x40 -Tecnica: acrilico con la tecnica dello spatolato e pennelli su tela
“Tipico paesaggio toscano” – 2012 - 50x40 -Tecnica: acrilico con la tecnica dello spatolato e pennelli su tela
“Campagna toscana in primavera” - 2012 – 80x30 cm - Tecnica: acrilico con la tecnica dello spatolato e u tela
“La Specola in fiore” – 2014 - Tecnica: colori acrilici e tempere su tela con la tecnica dello spatolato
NATURA MORTA
“I limoni di Sorrento” – 2012 – 50x40
cm - Tecnica: acrilico con la tecnica dello spatolato e pennelli su tela
“La fragranza del limone e la passione dei
melograni” – 2012 – 50x40 cm – Tecnica: acrilico con la tecnica dello
spatolato e pennelli su tela
“Natura morta con sardine” – 2012 –
27,5x21,5 cm – Tecnica: acrilico su tavola di legno con la tecnica dello
spatolato
“Natura morta con funghi” – 2012 –
80x40 cm - Tecnica: acrilico a spatola e
pennelli su tela
“Le ginestre sono fiorite” - 2012 –
50x40 cm - Tecnica: acrilico a spatola e pennelli su tela
OPERE AD ACQUERELLO
(Marine e scorci vari )
“La costiera amalfitana: Atrani” - 2014 – Tecnica: acquarello su carta cotone
“Laguna veneta” - 2014 – Tecnica: acquarello su carta cotone
“Venezia, Il ponte dei Tre Archi” - 2014 – Tecnica: acquarello su carta cotone
“La costiera amalfitana: Atrani” - 2014 – Tecnica: acquarello su carta cotone
“Gondole e Isola di San Giorgio” - 2014 – Tecnica: acquarello su carta cotone
“Napule è…mille culure” - 2014 – Tecnica: acquarello su carta cotone
“Positano: la perla della costiera” - 2014 – Tecnica: acquarello su carta cotone
SCULTURE
“Solitudine” - 2014 - Scultura in legno
“Il giusto equilibrio dell’amicizia” –
2014 – Scultura con legno di recupero, malte e gesso colorato
Vi indico qui sotto i contatti che eventualmente potrebbero interessarVi :
mail: linolegnaghi@libero.it
cell: 3927319518
sito web: linolegnaghi.jimdo.com
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