La nostra carrellata di artisti più o meno noti continua con una giovane pittrice che manifesta attraverso le sue tele le Sue emozioni .
L'artista che Vi propongo per il mese di LUGLIO è
ANTONELLA MICELI
DI MASSAFRA-TARANTO
che mi ha contattata attraverso Facebook desiderando che venisse proposta una Sua personale.
Come negare uno spazio ad una ragazza piena di entusiasmo e di voglia di fare!?
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Antonella ripone in tutto ciò che esegue l'entusiasmo della giovinezza e la testardaggine nel trovare il modo per riuscire ad emergere in questo mondo caotico dell'arte, ma soprattutto riesce a far percepire tutta la passione e l'amore che ripone nella pittura.
Sa perfettamente dove vuole arrivare e lo fa con caparbia costanza di impegno.
Da quel che ho potuto vedere attraverso le immagini delle Sue opere, Antonella secondo me, sta ancora cercando, sperimentando il Suo cosidetto filone artistico, anche se risulta abbastanza facile percepire come sia attirata dalla figura umana, in particolare dai volti.
Non mi soffermo però sul recensire l'arte di Antonella, perchè rischierei di ripetere ciò che viene qui sotto espresso in una perfetta analisi recensiva che vado a proporVi a firma di Antonio Magliulo, che ho già avuto modo di ospitare in questo spazio per un altro artista....e poi come sempre, voglio dare spazio ed importanza a tutto ciò che verrà espresso da tutti coloro che lo vorranno fare.
Buona visione dunque... e permettetemi di invitarVi a lasciare un commento per Antonella...di apprezzamento, di stimolo, di incoraggiamento, di critica più o meno positiva in modo che possa sempre di più trovare il Suo percorso artistico anche dietro gli stimoli che Le possano arrivare da tutti Voi.
Questo è lo scritto che ANTONELLA
mi ha inviato parlando di sé (in terza persona)
mi ha inviato parlando di sé (in terza persona)
Chi è Antonella Miceli.....
nasce in un piccolo paesino in provincia di Taranto,
“Massafra”.
Sin da piccola s’intravede la sua forte passione per l’Arte e la creatività in genere ed oggi è decoratrice d'interni, restauratrice e cake design.
Il suo carattere è altruista, deciso, "la parte
che adora di più di se stessa". Spesso combatte sino all'infinito per ottenere ciò in cui crede!
Ha lavorato anche come fotografa (la fotografia è un altro suo grosso interesse) poichè ritiene magico il momento che si immortala con uno scatto fotografico.
Non si stacca mai dai suoi cosidetti "arnesi di lavoro" come i Suoi preziosi colori e matite e
ovunque si trovi realizza ritratti di donne. bambini. animali, soggetti che Le trasmettono forti emozioni tanto da regalarle momenti di estrema gioia e soddisfazioni personali di vita.
Si diletta anche nella scrittura che fa parte di Lei già dalla
tenera età, infatti da piccolissima scriveva incessantemente diari, fogli bianchi, muri,
l’importante era scrivere ed esternare il suo profondo sentimento che solo una
matita, una penna, un foglio di carta in quell’istante poteva regalarle.
Per puro caso partecipò ad un concorso di
poesie superandone ben 500 altri testi regalandole una sensazione unica.
La giuria scelse proprio la Sua poesia con la motivazione del particolare modo di scrivere di raccontare, di esprimersi,
La giuria scelse proprio la Sua poesia con la motivazione del particolare modo di scrivere di raccontare, di esprimersi,
Il più bel complimento che Le è stato fatto è questo :: “
le sue poesie arrivano dritte al cuore” ed in quella occasione prese parte " all e-book collana poeti contemporanei"
Questa è Antonella Miceli colei che ha tramutato la sua vita
in “Arte”.
PRESENTAZIONE
di
Antonio
Magliulo
La produzione
di Antonella Miceli appartiene
senza’altro all’ambito figurativo, giacché propone vedute ed oggetti, nella
loro forma originale, ancorché filtrati attraverso una sensibilità tutta
femminile.
Dalle sue opere
emerge la presenza di una “musicalità”, dovuta all’armonia delle linee, alla
scelta cromatica, nonché a un animo semplice, libero e aperto alla vita.
Nessuna
scuola, nessun accademismo nelle sue creazioni - frutto di un metodo
autodidattico - soltanto l’amore di una donna che intende consacrare la propria
vita alla pittura e all’arte.
Miceli tende a
rappresentare soggetti significativi, dotati cioé di una certa valenza
affettiva; nelle creazioni: “L’amore”;
“La tenerezza” e “Nelle braccia di Morfeo” sono raffigurate persone a lei note,
effigiate a “tutto tondo” e dotate di uno straordinario vitalismo, dovuto alla
capacità di riprodurre non solo le espressioni dello sguardo, ma anche quelle
del cuore.
“La tenerezza”, ad esempio, rappresenta
forse il momento più alto del “filone sentimentale”, non solo per la sobrietà
cromatica e l’accuratezza delle figure, ma anche per il senso d’unità che esse
riescono a comunicare.
Attraverso le
proprie opere, Antonella “mette in scena” la contemporaneità, dando prova di
aver assorbito, oltre alle istanze dell’era moderna, i gusti e le tendenze del
Novecento, secolo notoriamente fecondo, in cui si affermano molti e importanti
movimenti artistici, dai quali è pressoché impossibile prendere le distanze.
Abbastanza
palese, a tal proposito, è la sintonia esistente fra: la sua: “Ballerina”, di ammirevole fattura e dal
misurato cromatismo, e il repertorio degasiano, che attinge spesso al mondo
della danza.
Nei disegni a
matita: “La classe non è acqua” e “Marilyn Monroe” è evidente l’influenza esercitata
sull’artista pugliese dalla Pop Art e dallo stesso universo fumettistico. Nel
primo dei due disegni citati, oltre alle proporzioni fra le parti, è
apprezzabile l’intensità dello sguardo e l’eleganza della figura, caratterizzata,
per altro, da una morbida cascata di capelli.
Analogamente,
è rilevabile l’istintualità che emerge da talune creazioni, che sembrano dotate
di una primordiale purezza; i dipinti
intitolati: “Leopardo”; “Voglia d’estate”; “Autunno” e “Veliero”
riecheggiano infatti motivi naif ed evocano mondi immoti, fantastici,
caratterizzati da raro e inusitato candore.
“Leopardo” ritrae appunto un grosso
felino, che pare possedere uno sguardo vigile e minaccioso; la figura tuttavia
suscita nell’osservatore un moto di simpatia e un’impressione d’“innocenza”,
come se le leggi della natura legittimassero la sua indole predatoria.
L’opera: “Vento di passione”, eseguita con tinte accese, dotata di notevole
dinamismo e perciò di forte impatto emotivo, riporta alla mente la veemenza
dell’amore, simboleggiata dall’
incontenibile vento di maestrale, che piega al proprio volere un albero in
fiore, eradicandolo quasi dal suolo e mettendo così a dura prova la sua
capacità di sopravvivere.
I disegni a
matita rappresentano il punto di forza di Antonella Miceli e rivelano la sua
particolare predisposizione per l’attività grafica, nella quale raggiunge
livelli di eccellenza. Nell’opera: “L’innocenza
rubata”, è possibile stabilire il grado di meticolosità che l’artista pone
nel proprio lavoro; oltre alla straordinaria espressività del viso, si possono
cogliere le piccole lacune fra i capelli ed i segni situati su un lato del
volto, segni di chi è stato oggetto di una qualche violenza.
Analoga
accuratezza, unita a gusto del dettaglio, si può cogliere nel disegno
intitolato “Le coccole di un papà”,
in cui si vede una mano che sorregge i piedi di un neonato; qui, la cura dei
particolari è quasi maniacale e rivela il livello di conoscenze anatomiche
dell’autrice, che riesce a comunicare perfettamente il senso di tenerezza che
alberga nel genitore ed in se stessa.
Da segnalare pure: “L’occhio scrutatore” che, colorato d’un intenso azzurro, si
distingue per la dovizia dei dettagli, risultando sì interessante, ma da
considerare comunque una mera esercitazione.
In tutte le
opere eseguite a matita è ravvisabile una notevole identità fra figura e modello, oltre ad una capacità chiaroscurale
veramente ragguardevole; e ciò grazie all’impiego di tecniche precise; è
evidente, ad esempio, che l’artista impiega matite di differente durezza,
sicché il passaggio dalla luce all’ombra è graduale e riesce a definire meglio
il realismo e la plasticità dell’insieme, che risulta così assimilabile ad
un’opera tridimensionale.
Nelle opere
intitolate “L’eleganza” e “La seduzione“, realizzate con un
sapiente uso di terre colorate, emerge un altro aspetto della personalità di
Antonella Miceli: la sensualità; nel secondo dipinto è evidente infatti una
certa conoscenza degli artifici a cui una donna può ricorrere per richiamare
l’attenzione su di sé; la figura femminile, ripresa di spalle ed intenta ad
armeggiare con i lacci di un corpetto, pur nella sua sostanziale sobrietà,
riesce a suscitare un certo turbamento nell’osservatore.
Chiude questa
rapida carrellata: “Il lago dei cigni”,
un’opera dal vivace cromatismo, in cui le tinte, sapientemente armonizzate,
rendono bene le vibrazioni della luce crepuscolare, rivelando uno stato d’animo
lieve, sospeso, forse persino malinconico, circostanza inconsueta, che stride
un po’ col profilo di una giovane e valente artista, a cui la vita regalerà
certamente tante soddisfazioni personali e professionali.
ALCUNE OPERE
Il lago di cigni
Il veliero della quiete
Voglia di mare
La seduzione
Il volto nell'ombra
La ballerina
L'eleganza
Autunno
Leopardo
Nella braccia di Morfeo
La classe non è acqua
La tenerezza
L'amore
Le coccole di un papà
L'innocenza rubata
Marilin Monroe
L'occhio scrutatore
Profilo
“Profumo d’estate”
Si sente nell’aria il
profumo del mare, di fiori di pesco,
di amori passati e di
quelli presenti
essenza di siepe
verde e spinosa colora le spiagge e tanto ancora!
Ci son tanti bimbi lì
sulla riva,
con palette e
secchielli fan tanti castelli.
Delfini brillanti che
trionfano su onde giganti,
e pesci che nuotano
in acque cristallo.
Una vela di rosso,
verde e giallino s’imbatte in un mare alto è massiccio,
il vento che tira la
porta di qua e il timone con forza sistemerà.
Serate in famiglia
tra risate e pranzetti,
con semplici gesta
la mia ed anche la
tua raggiante e brillante per sempre sarà.
Al calar della sera
tutti riuniti attorno al falò,
a rallegrare, a
cantar sulla riva canzoni stonate,
un tripudio di note
ci coccolerà!
tra scherzi e bacetti
con gli amici di sempre!
Questa è l’estate una
gioia infinita che terminare mai potrà…
“Soffio”
In una sera d’estate
era lì ad aspettare,
a osservare, ad
ammirare,
con uno sguardo dolce
e provocante,
l’amore della sua
gioventù…
Lei ignara di tutto
non si accorse di nulla.
e il suo foulard di
rosa pesco, volò lontano,
e come per incanto
lui l’uomo invisibile, si accinse a raccoglierlo,
i loro occhi si
rincontrarono, l’amore tutto il vuoto eliminò.
E come per le favole,
l’amore vince su tutto.
Perché lei lo
attendeva da sempre…
“La tua ombra”
Cammina acconto a te,
Abbandonarti mai
potrà,
e se la tua essenza
incontrerà,
di corsa a te la donerà…
Lei che ti segue,
con la luce del sole,
per andar via appena
è oscuro.
Con grandi idee vagherà
in un miraggio ormai velato,
verso tramonti quasi
sperduti,
e poi continuamente
resterà in un’esistenza ormai bloccata.
Lei che improvviso sveglierà
quel tuo sorriso,
ormai fuggito,
e cancellare mai
potrai, come un ricordo mai vissuto.
Tu mai solo ti
sentirai,
perché accanto ti sosterà.
Un’ombra,
bianca, bruna o tenebrosa
sempre al tuo fianco crescerà…
E fedele continuamente ti resterà.
potrete contattare Antonella o visionare tutte le Sue opere direttamente qui:
“Essenza di donna”
Donne belle, strane
sempre in cerca di
emozioni forti
ricche d’animo, piene
di estro
sempre pronti
nell’aiutare il prossimo.
Donne
che elargiscono
sguardi dolci e provocanti,
la sua vicinanza mai
infastidirti potrà
donne che finiscono
nell’oblio per un nulla
lasciando un profumo
colorato
ovunque lei vada!
Donne folli che
s’innamorano sempre della persona sbagliata
noi donne che
crediamo in tutto quello che ci dicono
amando
incondizionatamente
delizia di vita
non chiedono altro
che coccolate
elogiate
continuamente solo
amate!
indirizzo mail :
Ant.franc96@alice.it
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GRAZIE A TUTTI PER L'ATTENZIONE
e Vi invito a lasciare un commento all'operato di Antonella Miceli...ne sarà super felicissima!!!