SIAMO PROPRIO AL TERMINE DELLA PERSONALE ON-LINE
ED ECCO :
I PRIMI DUE NUMERI VINCENTI
SULLA RUOTA DI MILANO DEL GIORNO 15 MAGGIO SONO
33 - 30
Vincono quindi come da tabella qui sotto riportata :
LOPEZ CON IL NUMERO 33
E NINA GRIOLI CON IL NUMERO 30
COMPLIMENTI AD ENTRAMBI
Visto lo scritto nei commenti, Loris ha già scelto SINFONIA IN VERDE,
quindi a Nina ,essendo la seconda, andrà SINFONIA AUTUNNALE.
Spedirò presto ad entrambi.
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E'stato assergnato pure il terzo acquarello previsto. Per saperne di più clicca qui:
http://artecarlacolombo.blogspot.com/2010/04/mini-concorso-mese-di-maggio-con-una.html
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IL MIO MOMENTANEO COMMIATO
Domani 15 maggio sarà l'ultimo giorno di questa mia mini personale on-line
"UNA PARTE DI ME"
Ho poco da dire, tanto ho già scritto rigraziando uno per uno tutti Voi che avete scritto nei vari commenti lasciandomi parole di plauso ed approvazione.
Non ho motivi di pensare che i Vostri giudizi siano stati dettati da motivi di pura cortesia, ho sempre affermato /ribadito e l'ho fatto ancora nella prima pagina di questa mini personale, che non disegno le critiche negative perchè aiutano a migliorare ed a correggere eventuali mancanza artistiche.
I Vostri giudizi sono stati tutti positivi e sono molto molto lusingata.
Ho cercato di restringere nelle solite consuete pagine (8) che riservo a tutti gli artisti, parte delle mie opere pittoriche (veramente una parte), mentre sono riuscita a postare tutti gli scritti, perchè in questo caso la mia produzione è molto più limitata e sono felice poichè "forse" mi devo ricredere e considerare questi scritti delle vere poesie.
A tal proposito mi ha mandato una bellissima recensione il poeta Francesco Baldassi di Roma del quale Vi ho già parlato il mese scorso su queste pagine .
Recensione di FRANCESCO BALDASSI –ARTE E POESIA
Poesia e pittura. Un tandem perfetto nell’opera di Carla Colombo. Un gemellaggio avvenuto chissà, forse già ad un’età avanzata per la sua arte pittorica? Non so dirlo, proprio per l’intesa e la naturalezza con la quale entrambe procedono nell’itinerario creativo dell’Artista, e in modo assolutamente spontaneo, complementare e interattivo: dove la pittura è luce, la poesia ne è l’energia elettrica; dove la pittura è forma, la poesia ne è la sostanza; dove la pittura è bellezza, la poesia ne è l’espressione interiore… Insomma, dove la pittura è manifestazione, è fenomenologia, è veste perfetta, la poesia ne costituisce la coscienza, la formulazione noetica e la spinta emotiva e creatrice.
Carla Colombo non si divide, ma procede ispirandosi ad un’unica fonte interiore per manifestare la sua visione del mondo e perseguire coerentemente la propria forma esistenziale rincorrendo un suo peculiare messaggio artistico/poetico, come senso e compimento della sua più profonda aspirazione.
Ecco la nostra Artista è una persona che pensa e sente la realtà, approcciandola dal versante della bellezza e traducendola esteticamente in forme, colori e sentimenti dalla chiara natura neo-romantica, nella sua accezione più nobile ed esaltante e, comunque, pienamente proiettata nel verso di un’interpretazione e accezione critica dell’arte e della poesia, che la pone a pieno diritto, nel contesto della ricerca attuale, anche se non predilige le esasperazioni del post-moderno.
È, tutto ciò, una peculiarità della sua personalità, che intende affermare come direttrici del dover essere, la linearità, la serenità, la dolcezza dell’esistenza, l’altruismo, il dono di sé, la gioia della vita, l’amore: cose che sorgono sicuramente dalla consapevolezza e contrapposizione all’incoerenza, alla contaminazione, alla negatività di quanto la nostra civiltà propone (e impone) come modelli di vita e di consumo, che imperversano e soffocano il respiro dell’anima.
Carla Colombo è una persona positiva, contrapposta cioè alla cultura nichilistica che tanto, oggi, affligge l’umanità. Essa è spontaneamente volta ai valori ad al senso genuino che emanano le cose del creato, gli elementi della natura (senza cadere ovviamente nel naturalismo) attraverso una forma discreta di espressionismo che a volte, avvolge di un’aura quasi mistica le sue tele ed i suoi acquarelli.
In questo contesto si pone la sua espressione poetica, dove i sentimenti si sposano con le cose e il destino accettato come naturale condizione dell’esistenza, dentro “un mondo che non riconosco /che non è stato mai mio”, perché troppo distante da quanto il cuore cerca e la mano crea, realizzando, quasi per magia, atmosfere di sogno offerte dallo spettacolo sempre nuovo, intenso e meraviglioso della natura.
La poesia accennata (SOLA), è il riconoscimento della sua collocazione nell’Universo, in un contesto di solitudine che la piega nel suo dolore e la sospinge ad evocare gli elementi della sua arte, come creature entro cui trova ristoro e coraggio per affrontare il domani.
Ecco, gli elementi della natura non si pongono nella sua pittura, in senso coreografico e descrittivo, ma quali personaggi entro cui abbandonarsi e rigenerarsi: le cose allora diventano animate: giullari del destino, con cui dialogare segretamente per approdare verso la forma della luce, dove il senso, la verità e la bellezza appaiono nel loro pieno splendore. Quindi la luce si pone come la forma e la perfezione – mutuata da una abilissima e sapiente gestione tecnica – della sua arte.
Così le parole, nella sua poesia: evocazione tabulare di tutto ciò che geme nell’anima, di ciò che canta nella natura, di quanto avviene di sensato e di bello nel quotidiano, profondamente assunto e vissuto nell’interiorità. Questa è la materia di una poesia semplice, senza pretese, ma efficace e profondamente reale e magicamente evocativa dello spirito (ORA SUSSURRO).
Di poesie ne dovrei citare tante. Ma mi fermo qui, tanto sono visibili a tutti i lettori del blog.
Carla è la sua favola! Qualcosa da tanti ambita, ma forse mai posseduta con tanta veemenza, tanta passione, tanta incisività, come la nostra Artista. Carla è il suo sogno! Un grido sempre incompiuto e sempre atteso, di felicità
Ecco perché Carla è proprio quella che conosciamo e vediamo: quella che vive e si nutre di Poesia ed Arte, quella che chiama generosamente a raccolta chiunque condivide il suo modo d’essere ed opera sui sentieri esistenziali da lei accolti e gridati a chiunque voglia ascoltarla ed ammirarla nelle sue opere.
Non Vi nascondo (come ho già scritto a Francesco) che quando ho letto la recensioni una lacrima spontanea mi ha inumidito gli occhi.
Grazie dunque a tutti Voi, a coloro che già frequentano questo blog ed altri miei spazi virtuali, e grazie a tutti coloro che si sono approcciati per la prima volta con un loro scritto.
A Voi tutti auguro tanta serenità di cuore e che la Vostra vita sia sempre un arcobaleno dai mille colori.
c i a o - c i a o - c i a o !
ed...ora attendiamo il LOTTO..e buona fortuna...Vincano i più "fortunati"
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GLI OMAGGI PROPOSTI
PER QUESTA MIA PERSONALE ON-LINE
A SCELTA PER IL PRIMO E SECONDO BIGLIETTO
ESTRATTO SULLA RUOTA DI MILANO DEL 15 MAGGIO
Nel caso avanzassero dei numeri e uscisse un numero non assegnato,
vincerà il numero per difetto.
BUONA FORTUNA
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Comunico inoltre che tutti i commenti lasciati,
saranno inseriti nella pagina
RECENSIONI
del mio sito
http://www.artecarla.it/
http://www.artecarla.it/recensioni.html
con l'aggiornamento del mese di giugno
Grazie a tutti.
Nel caso avanzassero dei numeri e uscisse un numero non assegnato,
vincerà il numero per difetto.
BUONA FORTUNA
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Comunico inoltre che tutti i commenti lasciati,
saranno inseriti nella pagina
RECENSIONI
del mio sito
http://www.artecarla.it/
http://www.artecarla.it/recensioni.html
con l'aggiornamento del mese di giugno
Grazie a tutti.
SINFONIA IN VERDE -
tempera acquarellata
dim. cm. 30 x 45,5
dim. cm. 30 x 45,5
su carta FABRIANO gr. 300 grana grossa
settembre 2009
SINFONIA D'AUTUNNO
tempera acquarellata
dim. cm. 23x45,5
su carta FABRIANO gr. 300 grana grossa
settembre 2009
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omaggio che sarà assegnato al vincitore del mini concorso
sul blog http://artecarlacolombo.blogspot.com (oltre alla sorpresa prevista)
(le foto non sono il massimo (la parte alta non è così scura...scusate!)
BUONA FORTUNA DUNQUE...
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i numeri sono stati tutti assegnati
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alcuni miei scritti,
che non definisco " poesie ",
poichè non essendo una letterata ed avendo una piccola cultura come la definisco io " made in Carla ", mi sembra di dare uno schiaffo a coloro che veramente scrivono di "poesia"
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Tu eri il vento
Freddo,
pesante,
inerte
è sasso
l vuoto che mi assale.
Fragile,
debole,
smunta
è argilla
l’essenza della mia anima.
Tu eri
il vento forte
ed io
il filo d’erba.
gennaio 2010
Nel dolore
Scivolava in ore tutte uguali
il dolore
e raccontava
di trepide attese,
di ansie logoranti
disciolte in flebile sospiri.
E l'umida sera
sfiorava in sguardi increduli
gli occhi arrossati
stampati su volti attoniti,
mentre melanconica
nascosta dietro ad un nuvola,
la cima increspata del monte
raccoglieva nei dubbi
e nei sonni troppo brevi
la speranza del domani.
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(giugno 2009)
scritta Durante la personale presso l'ospedale di Lecco, che si trova ai piedi del monte Resegone, il monte eccellente per noi Lecchesi e brianzoli in genere.
...e te ne andavi
…e te ne andavi
in lacrime di pioggia,
riparato dall'ombrello sgangherato
raccoglievi nel freddo delle spalle
il peso degli anni
dall'aspro amaro sapore.
…e passo dopo passo
lungo la vecchia ringhiera
sussurravi al vento gelido
ed alla silente luna
della vita stanca
colma di affanni, di fatica.
…e tendevi un cenno fugace
alla finestra illuminata,
sparivi nel buio
della notte abbandonata
sulla strada deserta.
… e si rincuorava il tuo animo
per la meta vicina,
diventava rifugio la chiave
che apriva lo scrigno
della notte, in solitudine.
Buonanotte papà!
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18 dicembre 2009
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(A mio padre che oggi 18 dicembre avrebbe festeggiato il suo compleanno).
Di gioa e di vita
Di brezza il giorno si accende
rumoreggia nell'onda la candida schiuma,
e all'orizzonte in acque di seta lucente
si culla la vela bianca
Di timidi boccioli s'affacciano le rose
tra il verde dei cespi spinosi,
e scrutano l'andare del mare
in onde perse di poesia
Di nettare la farfalla succhia
tra lo svolazzare di botton d'or ,
e si inebriano alla luce del sole
in canti di dolce melodia.
Di gioia l'animo traspare
tra canti di echi lontani,
rivivo armonie di note
nello sbiadito nastro del tempo
e versi di poesia
nella pagina increspata della vita..
Settembre 2009
Nel profondo silenzio
Rovescio le tasche di brandelli
alla ricerca di frantumi d'amore
per un cuore senza colpe,
assopito, inerte nel profondo silenzio
di una stanza vuota.
Nel lento scorrere di ore pesanti, incerte
risuonano confusi alla mente
echi di parole senza senso
e pensieri obsoleti, sbiaditi
si sciolgono monotoni
in una intima danza.
Ed ancora rovescio
le tasche di brandelli,
e tra le pieghe ormai lise, consumate
ritrovo il cuore pulsante, vivo
e la stanza ora è colma di me.
.
Settembre 2009
Ti parlerò, ti sognerò
Parlerò di te
Al mare inquieto
Di onde all'essenza di sale
E racconterò del silenzio
Di musa fra vecchie rovine,
Di di ginestre e robinie.
Sognerò di te
Alla luce del faro
Di stelle nascoste fra nuvole
E assaporerò il bacio
Di labbra rubate al buio
Nel sogno delle mille notti.
giugno 2009
L'Adda, la mia Adda
Muta, melanconica,
passata compagna
scivolavi lentamente
alle chiassose grida
di bimba solare
e nel silenzio ovattato
accompagnavi i pensieri
del pescatore assonnato.
Lenta, silente
sei oggi musa ispiratrice
di sussulti del cuore
riposti in variegati,
cerulei, esaltanti
pigmenti ricamati
sulla tela di un eterno
dialogo d'amore.
24 agosto 2009
(non poteva mancare una lode alla mia musa ispiratrice di tante tele)
(non poteva mancare una lode alla mia musa ispiratrice di tante tele)
Semplicemente
Ho sorriso a giorni
interminabili e cupi
aspettando che il cielo
si aprisse al sole
e steso tappeti
di velluto color porpora
ricamando di trine preziose
lo scrigno della mia anima.
Ho intrecciato nastri
di raso lucenti
cercando merletti antichi
per avvolgere il cuore
e raccolto fiori
d'inizio primavera
per creare ghirlande profumate
ed adornare il mio amore per te.
ottobre 2008
Sempre tu
Si placano le lunghe ciglia scure
e i capelli
di seta preziosa
adagiati sul cuscino
emanano la freschezza
della tua bella gioventù.
…quanto è lunga la notte!
S' illuminano gli occhi al cielo
e le gote
al velluto di pesca
stendendosi al sorriso
richiamano l'emozione
della dolce carezza
... quanto è breve il giorno!
Marzo 2009
Conosco
Conosco di te
ogni angolo del cuore
e l'ombra che timida sfiora
le perle scure del tuo sguardo.
Conosco di te
ogni lacrima del viso
e il sapore del sorriso amaro
che sfiora la tua giovane bocca.
Conosco l'essenza della fresia d'aprile
che adorna il bouquet
ormai appassito e riposto
nell'album dei ricordi sbiaditi dal tempo.
30 luglio 2008
La finestra al mondo
Dietro la finestra socchiusa al mondo
m'inebrio della volta stellata
attraverso un flebile spiraglio di luce
che s'insinua fra me e la notte.
Lentamente le parole si sciolgono
dettate dai fluidi pensieri della mente
ed il sorriso si accende sulle labbra morbide
sciogliendosi in dolci carezze.
Il tempo fugge beffardo
ed un nuovo pensiero vaga
in attesa della fulgida stella del mattino,
…e la finestra si riapre al mondo!
10 agosto 2008
Al vento d'autunno
Ho rovesciato il cielo
e scoperto le nuvole
per trovare fra le stelle dell'immenso
la mia stella, la più luminosa,
ho navigato mari tumultuosi
varcando confini,
per scorgere fra le isole della terra
la mia isola, la più accogliente.
Ho scavato aride zolle
e piantato semi
tra corolle appassite
per ammirare la mia corolla, la più variopinta,
ho supplicato il cuore fermo
deponendone le grida,
per regalarmi tra sogni d'amore
il mio sogno, il più desiderato.
Oggi la mia stella,
ha spento la sua luce
offuscando l'isola accogliente
ed il fiore ormai reciso
ha perso il suo colore
lasciando i sogni
senza il profumo della notte.
Il cuore fermo
tra il bisbiglìo
di foglie increspate
al vento d'autunno
e sussulti di terra umida
odor di muschio
annuncia un triste presagio
…il pianto del suo silenzio.
Ottobre 2008
L'inverno che verrà Poesie
L'ovattata atmosfera
d'inoltrato autunno
scolpisce di solchi profondi
l'albero della mia vita
e le foglie ramate
di caldi pigmenti
rispecchiano
l'andar della stagione
cullando carezze leggere
e sogni ormai sopiti.
Un caldo raggio di sole
improvvisamente,
lacera e divide
lo scenario del giorno
ed avvolge
nel cielo terso
la nostalgia
del dorato autunno
e la lenta quiete
di una stagione
che presto arriverà .
4 novembre 2008
...e ti porto con me
La ruga che solca la mia fronte
naviga nel mare dei ricordi
e lentamente trascina
il tempo andato
nella scia degli anni.
Sfoglio melanconica
il mio diario dalle pagine
ingiallite e ricamo
nel cuore attimi immensi.
Lascia che ora stringa
la tua mano nella mia
per lasciarti la leggerezza
dei giorni senza tempo.
Una sera di bruma
aprirò il mio diario
a sarò di nuovo con te
e la mia ruga allora
sarà un ricordo bellissimo
11 novembre 2008
La fontana amica
Fra mura orlate dal sole,
zampillo incessante
che dalla tonda fontana
sprigioni l' acqua dell'addio
in sussulti di preghiera
e musica remota,
lascia che la mente
si disseti alle tue acque
e dalle gocce festose
possa rapire sprazzi di luce
per questo mio giorno
rapito ...lentamente...al tempo.
8 settembre 2008
Piccoli pensieri (vari)
Ho bisogno di tuffarmi
in giornate piene di sole
senza ombre né piogge,
perché se piove,
se piove…
io non vivo.
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Avrò occhi
per sciogliere lacrime
ed avrò il sorriso
per poterle asciugare.
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Adesso
che tutto è finito
so che il mio
"racconto"
fu il più bello
di tutti
e tu…ne fosti l'autore.
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Se senti
Se senti
il mare urlare
ed i gabbiani piangere,
ricorda...
sono io
che urlo
e piango.
Giallo e rosso
Nel caldo meriggio
di un giorno qualunque
ho colto un fiore.
Il più bello,
e di essenze
il più profumato
e…giallo.
Giallo luminoso
nato dal raggio di sole.
In segreto lo voglio conservare
fra le pagine
di un libro d'amore
e che sfoglierò
quando scenderà la bruma
sulle silenti acque
del mio fiume.
I miei occhi stanchi
sfioriranno di nostalgia
per quel fiore.
Il più raro
e di colore
il più prezioso
…e rosso.
Rosso fiammante
del frutto maturo che non colsi.
6 giugno 2008
POESIA PREMIATA
Anno 2008
-Diploma di segnalazione al Concorso Nazionale FIORI D'INVERNO organizzato dall'Associazione Culturale "DOBRA' VODA" di Livorno.
Stelle e fiori - fiori e stelle
Senza il battito del tempo
o il confine della mia ansia,
in questa magica notte
di stelle dorate
sciolgo sospiri
…e sussurri
…e sorrisi
…e canzoni
…e parole
in calici
di bianche calle
eleganti e sinuose
come spose
tese e radiose
al giorno prezioso.
All'aprire del sole,
soffice dentro del sentire
di un risveglio raggiante,
mi voglio far dono
di fiori arancione
…e gialli
…e rossi
…e viola
…e azzurri
per adornare
un vaso dorato
già colmo di
stelle preziose :
il regalo
della mia notte!
23 maggio 2008
Anno 2008
- Poesia selezionata per inserimento in Antologia
...e sogno
Sogno il sole
per angoli tetri
di rovine senza vita
e colore rilassante
che accarezzi
anime disperate
per morti senza colpe.
E sogno la pace
per popoli sfiniti
da tristi epiloghi
ed amore
in mani tese
all'alleluia
per un futuro migliore.
E sogno l'immenso
fra nuvole rosa
di cieli tersi e luminosi
e incanto
fra brezze marine
di isole lontane.
E sogno cuori
in cerca di amore
per giorni a venire
e abbracci
forti e sinceri
per un mondo nuovo.
E sogno
...e lasciatemi sognare.
maggio 2008
POESIA PREMIATA
Anno 2009
I° PREMIO ASS. - concorso CluB AMICI MOLISANI - Annone di Brianza
MOTIVAZIONE DEL PREMIO :
Il sogno vola, nella luce e nello spazio, per approdare alla pace e all'amore, fondamenta di un mondo nuovo.
La leggerezza del sogno, dunque, innalza dalla pesantezza del vivere.
Le strofe semplici, la sintassi ed il lessio nitidi, i ldettato chiaro costruiscon, senza tracce di sentimentalismo, una sensazione a nuova vita.
E' tempo di luce
La soffice neve
posa fiocchi
di candida bambagia
su ciglia scure
di occhi stanchi
e gocce di pioggia
sulla guancia intristita
baciano
un solco di ruga ;
rompono
nel silenzio
il dolore.
Nell'incanto del giorno
s'aprono gli occhi
al sole
dell'alba rosata,
e parole s'odono
nel timido bisbiglio
del risveglio;
due perle di lacrime
accarezzano,
nelle ore,
la vita.
17 aprile 2008
Merletti di sogno
Merletti scolpiti dalla fredda pietra
silenziosi, magici,
accolti su volte osannanti
accarezzano levigati marmi
ed intrecciano ricami di candide trine.
...E lo scultore è esanime!
Adagiato il polveroso scalpello
ammira lo splendore del suo sogno
intriso d'anima e di sudore.
...E lo scultore si scuote!
Una mano leggera sulla fronte
accarezza dolcemente il suo sogno
...la delicatezza della vita!
9 febbraio 2008
(dedicata alle splendide opere - merletto - dello scultore Antonio Leone )
Non è primavera
Rincorrersi per i campi
e fingere di inciampare
Cadere vicini
e sentire il battito del cuore.
Riprendere la corsa
e udire chiamare.
Bello il non sentire!
Stringere il tuo viso
ed accarezzare le tue labbra.
Regalarci un fiore
e cogliere il profumo dell’aria.
Cantare una canzone
e non sentire la musica.
Dolce il danzare!
Ma non è primavera.
Le ragnatele di brina
legano rami di alberi spogli
ed il sole pigro ed ingrato
non emana luce
per cuori che non si amano.
E’ inverno, un freddo inverno!
13 gennaio 2008
L'arcobaleno dai dieci colori
Pensieri lieti, ameni,
si sprigionano dai colori
stemperati sulla tavolozza
e si amalgamano nella mente
ancora confusa, turbata,
dai rari, ma unici momenti
vissuti in un accenno di vita.
Riaffiorano e rivivono
contorni di un arcobaleno sfumato:
dieci colori che solo noi conosciamo
e in un ritornello di nenia antica
stanca, osanno a quei colori.
Il giallo mi spaventa
per una gelosia così evidente
ma poi l’arancione mi rallegra
al sorgere di un tuo sorriso senza eguali.
Il rosso esplode ai miei occhi
pensando ad un amore così assoluto
e poi mi rilasso con l’azzurro
stendendo acque di mari tranquilli.
Corro su prati color verde primavera
odorosi di erba tenera
e raccolgo a frotte il violetto
di fiori appena spuntati.
Il bianco per farmi rapire
in un lungo sogno senza fine
e con la luce del sole
cammino per sentieri cosparsi di rose.
Dipingo lentamente un viottolo
di color timida luna,
nascosta, intimorita
del nostro amore irraccontabile.
E poi un tratto d’immenso
che non ha colore,
ma che rende unico
il nostro arcobaleno dai dieci colori.
All’improvviso una nuvola grigia,
cupa, densa, compare nel cielo
e per l 'arcobaleno dai dieci colori
nessuna pietà. Scompare!
Un temporale sta oscurando il cielo.
14 gennaio 2008
Non andare via
Accarezza l'andare veloce
di questi miei giorni bigi
e non fermare la musica
della nostra canzone senza tempo.
Fermati un attimo
ed ascolta ancora
il sussurro del cuore.
Cogli un raggio di sole
intriso del colore d'immenso
e non cercare la nota stonata
di questa nostra melodia .
Fermati un attimo
e resta con me.
Non andare via!
(gennaio 2008)
POESIA PREMIATA :
Anno 2009
- Diploma di MERITO - premio POESIA ROMANTICA - Estro-Verso Community Italiana Autori Artisti editori ,Roma, con emissione relativa antologia
Senza respiro (in attesa di te)
In un giorno triste
in cui l'aria non dà respiro
e le ore contano lente i secondi,
mi perdo nella valle dell'oblio
e nei baratri dell'assurdo
cerco vie senza uscita.
Con gli occhi sbarrati
al soffitto di travi antiche
sospesa al vuoto dell'apatia,
mi spengo nel tempo
pieno del nulla.
Con tenacia, spengo
vulnerabili lacrime
ma le umide parole incomplete
si adagiano su pagine sbiadite
stanche del mio pensare
e sfuggo ai deboli cenni di vita
nell'inerzia delle ore fugaci,
mentre l'ombra oscura
senza forma alcuna
impietosa m'assale.
Allontano la nube al mio risveglio
che inquieta mi sovrasta
nello spazio del giorno
in cui non s'ode rumore.
Sto attendendo il tuo richiamo
come in un sogno a venire,
lo legherò al primo lampo
di un raggio di sole
in un mattino radioso
che mi regalerà la vita.
gennaio 2008
...Eppur vive
Diploma di segnalazione al Concorso Letterario GENS VIBIA di Marsciano (Perugia) con relativo inserimento nell'antologia del concorso stesso
-Finalista Concorso Internazionale “NATALE IN VERSI”-Fra Urbano della Motta”,Motta Camastra,Organizz.Accademia Internaz.IL CONVIVIO – Catania
Abbandona per un attimo
il buio che ti circonda
ed allontana
la nube che ti oscura.
Scaricati di inutili
ed angusti fardelli
E' tempo dell’alba
e lascia al sole il tramonto!
Nello sguardo melanconico
e nel dolce sorriso
sempre e comunque
la tua anima VIVE !
Dicembre 2007.
...E INSIEME
Sarò clessidra per far del nostro tempo
riempimento di ogni granello di sabbia.
Sarò sale per assaporare quel tempo
che arido sfugge lasciando il nulla
E insieme non saremo stupiti
se coglieremo fiori di arancio a rami
e cospargeremo la nostra anima
non ancora avvizzita,
e raggi di sole a pioggia
inondando il nostro sentire
di calde sfumature.
E insieme non saremo stupiti
se increduli e sorpresi
scopriremo di non stupirci
di essere finalmente NOI .
settembre 2006
POESIA PREMIATA
2009
-Segnalazione di merito al premio d'arte visiva e poetica "LA MASCHERA E LA PERGAMENA D'ORO" ass. Artcenter con il patrocinio del comune di Adrano Ct
2008
- Selezionata al Concorso “VERRA’ IL MATTINO ED AVRA’ UN TUO VERSO”..poesie d'amore e relativo inserimento in ANTOLOGIA EDITO DA ALETTI EDITORE - Roma
La nostra fine
Quelle attenzioni di amore;
leggeri aliti di brezza
in un mare in tempesta.
Quei sospiri di vita;
lievi fiocchi di neve
per un iceberg alla deriva.
Quelle lacrime di dolore;
sbiadite perle di collana
per un cuore ormai fermo.
Quelle paure,
quelle ansie,
quelle incredulità…
hanno germogliato
il mio nulla
il tuo tutto
e la nostra fine.
aprile 2002
Anno 2008
-Inserita in Antologia poetica VII Premio Parole Sparse ass. culturale PAROLE SPARSE Modica Rg
Un Natale, quel Natale
Occhi stellari
di luce osannante.
Suoni scanditi
di rimembranze antiche.
Vetrine sfavillanti
di luci artefatte.
Dolci profumati
di sapori casalinghi.
Assoluta,
esagerata lode
di un Natale
ormai perso,
introvabile,
come introvabile
quella tua carezza
di un Natale,
quel Natale
che non sarà,
che non potrà
più essere mio.
settembre 2007
Sola
Eccomi qui ancora,
avanti a questo mio fiume,
sola con il profumo delle acque
bagnate dal timido sole di aprile.
Ed io sola ancora una volta
con l’anima mia fra le mani gelide
di un destino che ha paura
di sentirsi tale,
sola con il battito del cuore soffocato,
mi arrendo al dolore
che non lascia respiro.
Ed io sola ancora una volta
con il tremore delle ciglia socchiuse
in un mondo che non riconosco,
che non è mai stato mio,
sola con il sapore amaro dell’anima chiusa
mi stringo in un torpore
gelido di un inverno a venire..
Ed io sola ancora una volta…
…ma le mie acque sono frescura
di un domani che dovrà
per forza essere mio!
aprile 2006
POESIA PREMIATA
Anno 2008
Diploma di segnalazione al Concorso Letterario GENS VIBIA di Marsciano (Perugia) con relativo inserimento nell'antologia del concorso stesso
Ora sussurro
Cercherò fremiti
in foglie tremule
d’alberi non ancora spogli
e colori
in cieli immensi
di paesi lontani ,
attesa di chissà
quale brezza mattutina
e di tela nuova.
Cercherò onde
in acque cullanti
di marine turchine
e paradisi
in volte stellate
di universi immaginari,
attesa di chissà
quale mare sognante
e di luce unica.
Cercherò parole
in pagine ricamate
di libri antichi
e note
in righi polverosi
di spartiti ingialliti,
attesa di chissà
quale favola reinventata
e di canzone melodiosa.
Cercherò…ma ora sussurro
in attesa di te!
settembre 2007
POESIA PREMIATA
Anno 2009
-Menzioni d'onore - (I° posto tra i 10 menzionati) - Premio Nazionale Biennale "Ager Nucerinus"- di Nocera Sup. (SA) con la poesia "ORA SUSSURRO"
Anno 2008
- MEDAGLIA D'ORO di 2° PREMIO al Concorso di Poesie "ANTEAS 2008" Varese con relativo inserimento in antologia del concorso stesso
- Premio di Benemerito Culturale d'onore - Premio Letterario Internazionale di Poesia "Tra le parole e l'infinito" - Caiavano NA - Premio alla carriera
(sezione Autori già premiati)
- Selezionata per inserimento Antologia ALBUS "LE ALTRE FORME DELLE DONNE"
- Selezionata per Antologia : Poesie del nuovo millennio - edito da Aletti Editore
-Premiata con I° PREMIO Concorso Nazionale AIRASCA&POESIA - Biblioteca comune di Airasca To nella sezione poesia a tema libero.
Anno 2007
-Premiata con PREMIO SPECIALE POESIA DONNA – U.D.I.(Unione donne in Italia) di Massa Lombarda (RA) I° PREMIO DI POESIA “Elia Mariani”
-Finalista al Concorso Internazionale Pensieri IN VERSi Acc. Internaz.iL CONVIVIO Motta Camastra
Non ti ritroverò nel mio Natale
In un Natale qualsiasi vorrei ritrovarti
per sussurrarti parole che non hai udito,
per accogliere le tue mani ancora ferme,
per ammirare i tuoi occhi non ancor stanchi.
In un Natale qualsiasi vorrei ritrovarti ,
per quella favola mai vissuta,
per quel arcobaleno sempre stinto,
per quel sogno infranto e mai realizzato.
In un Natale qualsiasi vorrei ritrovarti,
soave musica melanconica della mia vita,
leggere capinera di uno stanco mattino
colore flebile della mia ultima amara tela.
In un Natale qualsiasi vorrei ritrovarti
brezza mattutina di una flebile corolla
acqua vitale di un albero ormai spoglio
carezza antica di una guancia desiderosa.
In un Natale qualsiasi vorrei ritrovarti!
In questo Natale non ti ritroverò ,
per raccontarti parole nuove che mai ti avevo detto,
per ridarti nelle mani il calore del mio cuore,
per illuminare i tuoi occhi di un mio nuovo colore.
Nei miei Natali non ti ritroverò mai più madre mia!
30 agosto 2007
POESIA PREMIATA
2007
-Finalista Concorso Internazionale “NATALE IN VERSI”-Fra Urbano della Motta”,Motta Camastra,Organizz.Accademia Internaz.IL CONVIVIO – Catania
...e ancora ti parlo
Non rendermi lacrime e malinconie
che non volevo mai regalarti.
Non nutrire il tuo cuore
di tristezza mai voluta per te.
Non velare i tuoi occhi
di nostalgia amara, la sera.
Ferma i pensieri stanotte,
non volare via,
ti farò compagnia se vuoi.
Non ferire la tua anima
di rabbia o impotenza inutile
per ciò che non potevi darmi.
Non raccontarmi di paura del buio,
o di pianti soffocati nel cuscino,
o di albe insonni per i primi amori
che non ho mai capito.
Riposa un attimo il tuo cuore
e tienimi le mani,
fammi compagnia se vuoi.
Non bere l’acqua del rimpianto vuoto.
o del ricordo che invita al pianto.
Non dirmi delle parole non dette
per il tempo che non avevamo.
Non lasciar andare la tua mano stanca,riprendi:
ora ho tempo di guardarti dipingere.
Disseta ora il ricordo nel sorriso dolce;
così ti ho voluto,
così ti ho amato,
così rimani nei miei occhi eterni
…e ancora di parlo,ti ascolto!
febbraio 2007
POESIA PREMIATA
Anno 2008
-Segnalazione di merito al Premio Internazionale di Poesia "Carlo Orsi" in Memoria- Associazione Artistico Culturale "Orma Cultura" di Brugherio
2007
- 2° premio assoluto–Concorso Internazionale Sezione poesia a tema libero – "Santa Maria della Luce" Accademia Internaz.IL CONVIVIO Delegaz. di Mattina
Filastrocca d'amore
Non ho parole d’amore per te,
so solo amare!
Non ho carezze d’amore per te.
So solo amare!
Non ho canzoni d’amore per te,
so solo amare!
Ho l’amore per te
E se ho l’amore per te,
Ho parole d’amore non dette,
Ho carezze d’amore non posate,
Ho canzoni d’amore non cantate,.
E se ho parole, carezze e canzoni
e non so dire, posare e cantare
so soltanto e semplice-mente
che vivo tanto
tanto amore per te
gennaio 2001