Sono entusiasta di far conoscere a tutti Voi
L'ARTISTA pittrice
LAURA TEDESCHI
L'ARTISTA pittrice
LAURA TEDESCHI
DI VIENNA,
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il sito personale dell'artista
..una bravissima e bellissima artista, figlia d'arte, ma soprattutto una mia cara amica che, se anche conosco solo virtualmente, so che la posso considerare tale per questo tragitto virtuale percorso.
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Ho conosciuto Laura virtualmente qualche anno fa,
ed il nostro primo contatto è stato uno scambio di mail art (arte postale) che in quel momento ci aveva preso tanto, a me prende ancora tanto! La sua splendida mail art ( n. 2 della mia collezione) la custodisco come un vero gioiello.
Le nostre strade si sono inoltre incrociate per merito di un sito d'arte sul quale inseriamo le nostre opere . Qualche mese fa questo sito era anche uno scambio di pareri e di dialogo, ora lo spazio è diventato meno efficace (secondo il mio modesto parere).
Abbiamo percorso questi anni ritrovandoci periodicamente, ma ora con l'apertura del suo blog, il contatto per me è diventato molto più costante.
ed il nostro primo contatto è stato uno scambio di mail art (arte postale) che in quel momento ci aveva preso tanto, a me prende ancora tanto! La sua splendida mail art ( n. 2 della mia collezione) la custodisco come un vero gioiello.
(qui sotto la mail art ricevuta da LAURA nel maggio 2008)
Le nostre strade si sono inoltre incrociate per merito di un sito d'arte sul quale inseriamo le nostre opere . Qualche mese fa questo sito era anche uno scambio di pareri e di dialogo, ora lo spazio è diventato meno efficace (secondo il mio modesto parere).
Abbiamo percorso questi anni ritrovandoci periodicamente, ma ora con l'apertura del suo blog, il contatto per me è diventato molto più costante.
Vi consiglio di visionare il blog di Laura
Laura è stata una delle prime artiste ad omaggiarmi del ritratto e con tocco particolare e immediato lo ha reso molto espressivo cogliendo nello sguardo, così dice lei, la leggera melanconia che a volte il mio sguardo emana. Secondo me ci è riuscita benissimo...Voi che ne dite?
ecco il ritratto effettuato da Laura :
(olio su cartone telato- dim. cm. 30x40 - aprile 2010)
così scrivono di Lei :
Laura Tedeschi nasce a Rapallo nel 1968, ora vive e lavora a Vienna . Autodidatta, lei e' orgogliosa di esserlo e devo dire che ho visto molti lavori di accademici, che accostati ai suoi si autoestinguerebbero dalla vergogna. Quello che piu' mi colpisce in lei e' la sua tavolozza dei colori.
Laura infatti possiede una cromia a me strana e difficile da comprendere ma che lei riesce a trasformare in un insieme armonico e piacevole agli occhi dell'osservatore. Da vedere sicuramente.G. M. Zago
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Laura Tedeschi, nasce a Rapallo nel 1968 attualmente vive e lavora a Vienna dove cura il suo atelier d’arte. L’artista apprende fin da piccola le tecniche pittoriche dal padre, il maestro impressionista Gianni Tedeschi.
Arriva ad una maturitá pittorica attraverso anni di silenzioso studio.
Laura ripercorre il linguaggio dei grandi maestri, da Matisse agli espressionisti tedeschi, pur rimanendo con il suo tratto ed i suoi colori nel suo mondo variopinto.
Nella sua pittura possiamo notare vari temi: paesaggi, nudi, animali e ritratti, tutti lavori in cui si puó notare la freschezza e la libertá attraverso pennellate ricche di colore pastellato e gioiose in tutto il contesto, in ogni sua opera ci illuminiamo e meditiamo nel suo mondo variopinto
V.Cangiano
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Laura Tedeschi , nasce in Liguria e, in seguito, cresce ad Asiago. Della sua terra e del suo mare assorbe la luminosità che riflette nelle sue opere e le grandi tradizioni di cui si inebria la sua arte. La sua infatti e’ una pittura piena di luce e di sentimento a volte diafana ma che lascia il segno di graffi indelebili nell’anima come le cicatrici delle storie vissute. I suoi colori sono carezze dolcissime che si adagiano sulla tela come soffi del vento di ponente e ricamano sensazioni tenerissime o delicate sensualità che catturano lo sguardo e invitano al sogno. Pittura lentamente maturata nell’anima che segue un suo percorso per liberarsi nell’emotività eterea delle sue tele e nella concretizzazione nostalgica del ricordo .Pittura in fondo come catarsi per esorcizzare le ansie e le paure (Paura, Sogno,oli su tela), pittura come analisi introspettiva in cui affondare le cromie per liberare i sui desideri nascosti e aprire lo spazio della tela al suo sogno incompiuto.
Pittura a volte di sensazioni momentanee che nella loro struggente nostalgia fanno riandare la memoria indietro nel tempo (Temporale in arrivo-Costa bretone,olio su tela) dove non e’ difficile trovare nei soggetti ripresi, angoli di posti lontani forse della sua infanzia quando i temporali incutevano paura ed ora hanno solo il sapore del ricordo. Ricordi, memorie che sono metabolizzati in fondo al suo cuore e che rivivono nelle sue composizioni in una metamorfosi cromatica affascinante che a volte trasfigura il soggetto e lo riprende con aspetti inusuali ma certamente veri(Vienna,olio su tela).Allora le stesse ambientazioni viennesi acquistano i colori del mare,delle colline liguri e dei campi di levante dove il sole batte nel suo eterno calore. Composizioni aperte le sue che lasciano a volte un retrogusto amaro come di delusioni che si somatizzano sulla pelle e allora e’ incredibile come il suo talento riesca a trasfonderle nei suoi nudi plastici e nei suoi ritratti (Introspezione,Paura,Riflessioni) che diventano il racconto introspettivo e in fondo la storia della sua vita che si ripete nella visione di volti segnati eppure sorridenti,di sguardi distratti ma intensi,di corpi sensuali ma distanti,sfuggenti,ingannevoli.
Il passato, il presente, in fondo la sua vita con tutto il suo carico di sogni, di fiabe, di emotività diventano il motivo trainante delle sue opere e della sua arte. Anche quando si occupa di paesaggi (Bosco,Tre alberi-Angolo di bosco) le sue opere hanno la leggerezza e la volatilità del sogno in cui i colori nella loro piena brillantezza sono composti con armonia e gusto accentuando il suo lato impressionistico nel lirismo delle sue creazioni che fanno perdere lo sguardo nella dimensione astrale della tela. Allora la sua arte si apre in tutta la sua bellezza e sulle tele vivono emozioni vere,quando i suoi paesaggi si aprono alla luce del mattino per rompere la malinconia della notte ma sono in fondo squarci sulla sua storia personale e sul suo vissuto, di un tempo che non c’e’ più e che i suoi occhi rivivono nel nostalgico gusto delle sue tele.
R.Aracri
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Autoritratto
(Non essere triste Laura, i tuoi occhi sono troppo belli per permetter loro l'oscurità della tristezza!)
Carla C.
(Non essere triste Laura, i tuoi occhi sono troppo belli per permetter loro l'oscurità della tristezza!)
Carla C.
Laura nel suo atelier