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Mi chiamo Carla COLOMBO, sono una pittrice e scrivo di poesia, ma, poichè amo tanto l'arte , oltre al mio sito ed ai miei blogs che qui sotto vedete, ho aperto questa Galleria virtuale per dare spazio all'arte di altri artisti. A tutto il marzo 2017 hanno esposto la loro arte su queste pagine virtuali 100 artisti con diverse espressioni artistiche: pittura, scultura, poesia, musica, fotografia ed altro
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venerdì 31 luglio 2015

L'affascinante e misteriosa arte scultorea di Luca Zuliani

La galleria questo mese non va in vacanza! Troppo entusiasta nel dare spazio all'artista che ora propongo.
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Quando un amico comune mi ha mostrato  alcune immagini di opere dell'artista che tra poco Vi presenterò, non ho avuto alcun dubbio sulla richiesta di riservargli uno spazio.
Ritengo, a mio modesto parere, che il Suo operato sia  più che valido se pensiamo poi che si tratta di un giovane artista il Suo operato la cosa mi entusiasma ancora di più.
E' ormai  noto  che regalo   spazio all'arte tutta, ad ogni espressione  artistica, ma in questo caso credo davvero di avere a che fare con un artista che avrà un futuro brillante nel mondo della scultura, ma lo potrete vedere Voi stessi 
"scorrendo immagine dopo immagine, facendo un giro intorno ad esse a 360° per merito di foto egregiamente scattate"
Quando ci si avvicina alla  scultura,  si dovrebbe sempre girare intorno alla stessa, riuscendo a capirne tutta la sagoma, la lavorazione, le varie sfaccettature, non esiste un "fronte o un retro", la scultura va   osservata ed ammirata  facendo appunto un giro completo intorno ad essa. 

PER QUESTO MESE DI AGOSTO 

VI PRESENTO 
LO SCULTORE
LUCA ZULIANI


 L'AFFASCINANTE E MISTERIOSA ARTE SCULTOREA 
DI LUCA ZULIANI
di Carla Colombo 
E' ciò che si prova nell'avvicinarsi alle sculture di Luca Zuliani; un misto di fascino e di mistero che avvolge e incute di cercarne  il significato e gli stati d'animo.
L’aspetto  che subito salta agli occhi  è la modernità espressiva, che si riscontra in qualsiasi opera qui rappresentata nonostante il materiale utilizzato sia un materiale antico, forse il più antico per eccellenza, il più povero, ma senz'altro il più dolce, il più caldo, il più carezzevole, ed è il materiale che Zuliani predilige; il legno.
Zuliani ha il "mestiere" in mano, studiato ed approfondito, ma che deriva da una passione nata in età adolescenziale, una passione forte che  lo ha portato ad accostarsi alla scuola d'arte per studiarne le lavorazioni e cercando tra i vari accostamenti a maestri dell'intaglio  di rubare, forse,  trucchi che solo i grandi sanno di avere.
Nelle  opere lignee di solito vengono conservati nodi e fessure per poi arricchire il tutto  con  solchi studiati della  scalpellatura sapiente e ben dosata in modo che nulla stoni e che il prelievo del materiale diventi arricchimento dell'opera ed è ciò che Zuliani mostra in alcune opere lasciandole allo stato naturale, altre opere invece vengono  trattate per darne lucentezza; effetti particolari che assumono l'aspetto metallico, come se fossero state  forgiate o cotte in forno. 
Luca Zuliani  prende  le distanze dai soliti canoni, ma non li rifiuta, conosce la storia dell’arte e mostra notevole padronanza dei processi formali: disegno, tecniche, strumenti per modellare la materia.
Nelle sue opere non siamo  davanti a modellatura, spesso si fa l’errore di chiamare sculture opere modellate con la creta, ma a vere e proprio sculture dove il materiale viene tolto, taglio dopo taglio, colpo dopo colpo da un pezzo unico 

per cercare e scoprire il regalo che manifesterà  nella trasmissione del proprio stato d'animo su un pezzo di materia che potrebbe sembrare inerte, invece l'artista sa  già che dal materiale uscirà qualcosa di unico, qualcosa che avrà anima e cuore, che vivrà di pulsazione propria.
Cerchiamo di carpire l’essenza e l'energia pura che Luca Zuliani trasmette e che non è contaminata da fattori esterni rispetto all'espressione artistica.
La Sua è espressione pura, a volte violenta, a volte selvaggia. a volte mistica, che, accompagnata da un sapiente uso del "mestiere" rende le Sue  opere pregiate e personali.
Riuscire dalle immagine a capire tutte le varie lavorazioni diventa abbastanza difficile, le sculture vanno viste fisicamente,  ma da quel che si può intravedere ogni scalpellata è data a ragion veduta, non per caso o per sbaglio, tutto è meticolosamente ben studiato, ma il tutto assume lo stesso un aspetto spontaneo ed avvolgente come se fosse tutto naturale, dovuto proprio alla sicurezza ed alla immediatezza espressiva. 

Nell'opera "Apollo" leggiamo  la drammacità di un uomo crocefisso in un  cerchio la cui circonferenza emana fiammelle. Un uomo asciutto, senza volto, come se appunto la drammacità del vivere possa accadere a tutti noi, indistintamente, colpendo a caso, come in una roulette.  
Un bell'insieme  che incuriosisce e cattura lo sguardo soprattutto negli arti volutamente bronzati, forse bruciati.  Quante volte ci siamo autoaccusiamo di aver bruciato una vita! 

In "Ferocia", se ci soffermiamo sul volto potremmo pensare ad un qualcosa di consistente, di solido, di volutamente massiccio. Il legno viene scolpito a pezzo unico dando sagoma ad un volto fermo e sicuro Il tutto diventa ancora più concreto quando ci si sposta con la sguardo alla parte inferiore,  La materia  assume un gioco di frastagliature che si uniscono al volto per farne un insieme d'energia. Artigli che squarciano, artigli che feriscono, artigli che provocano dolore.

Che dire de  "Il frutto del desiderio" ? Una Dea, Venere, Eva, una musa ispiratrice. la donna raffigurata solo nel tronco,  un corpo sinuoso, che un uomo desidera. Gli arti sono inesistenti, forse immaginari. Molto  interessante la folta chioma arricchita dal  trattamento steso  e da   una sfera rossa...forse la mela di Eva? Molto interessante inoltre la lavorazione a ricamo scolpita nella parte inferiore a delineare un insieme armonioso, accattivante e alquanto personale. 

Con "Implosione"  Zuliani raggiunge il suo inconscio espressivo. Occhi sbarrati che scrutano un vedo non vedo, in un cranio-testa ripiegato, sofferente: occhi imploranti oppure spaventati, implosione di dolore, ancora più imploso se possibile dal bavaglio-drappo posto sulla bocca come a chiudere una via di sfogo, di urlo, di dolore.
Forse semplicemente l'impossibilità di raccontarsi e di farsi ascoltare a riesce molto bene a trasmettere un senso di angoscia, di sofferenza. Valido messaggio in questo difficile momento che stiamo vivendo un po' tutti.

"Motore in avaria" ? La fantasia  la fa da padrona oltre ovviamente la  bravura di esecuzione.
Un motore in avaria rappresenta in fondo il nostro corpo, quando si incomincia a sentire che qualcosa  lo sta segnando, lo sta   distruggendo. Un motore (di una macchina)  è come il nostro cuore (di un corpo) ed allora vediamo questo volto con il richiamo di un movimento-gioco di tratti più o meno solidi, ben scolpiti e accoppiati, una macchina solida che si sfascia paragonabile ad una vita che si perde.  
Dalla foto non si nota, ma girando appunto a 360° intorno alla scultura il volto  si sfigura  segno appunto di sofferenza, di degrado, di solitudine ... il volto è irriconoscibile, distrutto.

L'opera "Psycho", affascinante e coinvolgente, mezzo profilo di un volto  che denota un modo di essere, di pensare, di agire.
Con tanti piccoli intagli di scalpello  l'artista è riuscito  a trasmettere visivamente un volto, ma soprattutto di una mente, sicura, ferrea.  
Eppure anche la staticità di volto e la sicurezza di una mente può vacillare  e ci vuole davvero poco a perdere i propri punti fermi, le proprie sicurezze.

"Re Mida" potrebbe essere paragonata alla precedente "Ferocia", ma più elegante, levigata, lineare. Un bellissimo pezzo unico di bravura e Re Mida …
piange   la figlia d'oro senza vita (tratto dal celebre passo).

Un grido di libertà, di esplosione viene trasmesso con "Resurrezione".
L'uscita da uno squarcio di materia del  corpo a braccia aperte ed il capo rivolto al cielo, proprio come la resurrezione di Gesù.
Un'opera inneggiante alla libertà, o di  denuncia per tanti corpi sofferenti..eppure deve, deve esserci la resurrezione dopo i momenti di dolore.

Ed infine, ma non ultima "Terra madre" , molto originale, calda, una madre natura che porta nel grembo la vita, colorata, luminosa.
Molto accattivante nel suo insieme per la naturalezza del legno con i suoi nodi ma anche per  l'arricchimento fantasia di chiara impronta personale.  

Soffermarsi su ogni opera   per carpire i dettagli e farsi coinvolgere in un mondo silente ma di forte impatto emotivo è questo che Zuliani invita a fare,  facendoci sentire attrazione per ogni Sua opera.
Nonostante la Sua giovane età sa come “acchiappare” l’estimatore delle Sue opere ed è conscio della Sua bravura che sfocerà senz’altro in altre stupende opere per un Suo personale percorso artistico ricco di soddisfazioni
Dalla  Sua ha la sensibilità, la tenacia, la testardaggine di artista,  ma soprattutto di un uomo che ha riposto in questa sua arte parte della Sua vita con dedizione e tanta tanta passione.
L’arte non sa mentire e solo chi fa vera arte sa essere artista.

Carla Colombo
18 luglio 2015 
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Poichè   ho cercato di "leggere"  attraverso le immagini, con il rischio ovviamente  di mal interpretare anche perchè, come dicevo, una scultura va osservata a 360°,  mi permetto di postare anche la risposta che Luca Zuliani che mi ha inviato in risconto all'invio di questa mia recensione.

"Buongiorno Carla,
intanto La ringrazio... la recensione mi è piaciuta tantissimo...e in alcuni punti (vedi descrizione di Implosione) mi sono perfino emozionato/commosso... ha proprio scritto ciò che io sentivo e che volevo esprimere.. e sono soddisfatto di esserci riuscito.

Le altre due sculture a cui tengo particolarmente sono Psycho e Motore in avaria.
So che non dovrei, ma effettivamente non Le ho precisato alcune cose di queste sculture (e ammiro le sue interpretazioni in base a delle semplici fotografie)... per notare alcuni particolari purtroppo bisognerebbe averle fisicamente davanti. Mi auguro che in futuro possa esserci quest'occasione anche per conoscerla e ringraziarla di persona.

Tornardo alle sculture...
In particolare per Psycho, il volto preso in modello è quello del David di Michelangelo (simbolo di perfezione e determinazione a mio parere). Con la sua torsione e deformazione volevo rappresentare la fragilitá e il mutamento della psiche umana.

Motore in avaria.. mi è piaciuta la sua interpretazione, sopratutto il riferimento al cuore/motore. Con quest'opera la mia intenzione era quella di rappresentare l'alienazione dell'uomo moderno. Come ha visto lei, il volto è diviso in due parti... la prima, quella più in evidenza, rappresenta l'uomo protagonista della propria vita e che cerca di stare al passo con il progresso tecnologico (quasi si adegua, come sta ad indicare la parte finale del volto che si allinea alla ruota meccanica).. l'altra parte, che solitamente si nota in un secondo momento, rappresenta semplicemente la conseguenza a quanto prima detto..dove l'uomo è esposto ad una maggiore solitudine e pressione psicologica, sotto la quale è facile scivolare nell'isolamento e nel malessere, nella degradazione della coscienza.
Il frutto del desiderio, confermo che è proprio Eva che vuole nascondere la mela. Il titolo è ambiguo, proprio perchè si riferisce sia alla donna in sè che alla mela (il peccato).
Ferocia rappresenta la parte malvagia e crudele che si nasconde nell'uomo, questa scultura vuole mettere in evidenza l'animo oscuro rappresentato dagli squarci degli artigli.
Infine Re Mida si ispira al seguente passo dell'omonima storia:
Gli occhi di Mida luccicarono. Non dovette riflettere per dare una risposta. "Mio signore" disse, 
"concedimi che qualunque cosa io tocchi diventi oro". Sarebbe così certamente diventato l'uomo più ricco del mondo. 
"Così sia!" disse Dioniso e, prendendo Sileno per un braccio, ritornò nel suo regno. Ma Mida notò 
che il suo passo era lento e il suo volto preoccupato.
(...) Mida sedeva così sul grande trono d'oro col pane e il latte trasformati in oro davanti a lui, piangendo la figlia d'oro senza vita e rammaricandosi d'essere stato così sciocco e così avido.

Ho cercato di farle una panoramica...così come rispondo di solito alle domande di coloro che si avvicinano alle mie sculture.
Ovviamente vorrei che si sentisse libera di prendere o meno in considerazione quello che le ho appena scritto. Per me è stato un modo per farmi conoscere un po' di più e l'occasione per confrontarmi con un'esperta in materia."
Grazie ancora.
Buona domenica,
Luca Zuliani

BIOGRAFIA



Luca Zuliani nasce a Camposampiero (PD) il 27 ottobre del 1988, vive e lavora a San Giorgio delle Pertiche (PD). 
Fin dall’adolescenza scopre la passione per il legno, comprando il primo scalpello all’età di 12 anni.
Si diploma nel 2007 presso l’Istituto d’Arte Pietro Selvatico di Padova dove nei cinque anni di studi apprende le tecniche di scultura e modellazione con i professori Iral Mario e  Rodella Sergio.
Nello stesso anno entra a far parte dell’Associazione “Picchio Rosso” , dove  conosce e si confronta con altri scultori, iniziando a partecipare a varie dimostrazioni, manifestazioni, mostre e concorsi di scultura.
Tra il 2008 e il 2010 partecipa a più noti simposi di scultura su legno nelle città di Auronzo di Cadore  (BL), Castello Tesino  (TN), Temù  (BS) e Asiago (VI).




AL SUO ATTIVO 

- DUE VOLTE III PREMIO all’ex-tempore di scultura su legno “Giovanni da Cavino” Cavino (PD).
- anno 2013 - riconoscimento dalla giuria del “Risveglio dell’Arte” di Limena (PD) per l’opera “Motore in Avaria”. 
. anno 2015 . I PREMIO-concorso “Risveglio dell’Arte” di Limena (PD con l scultura “Implosione”.



in corso :  anno 2015 - PERSONALE ON-LINE  galleria lavostraarte di Carla Colombo . mese di agosto 


ALCUNE OPERE 
rappresentate in diversi lati 

titolo opera : APOLLO 






titolo opera: FEROCIA 





 titolo opera: IL FRUTTO DEL DESIDERIO







titolo opera: IMPLOSIONE









titolo opera: MOTORE IN AVARIA 







titolo opera: PSYCHO 





titolo opera : RE MIDA






titolo opera: RESURREZIONE






titolo opera : TERRA MADRE 





ed inoltre una carrellata veloce di altre sculture 
che mi sono permessa di prelevare dalla Sua pagina facebook
















Potrete seguire LUCA ZULIANI
sulla Sua pagina facebook 
https://m.facebook.com/lucazuliani.scultore

inoltre : 
Cell: 329 3437928
Mail: lucaz.scultore@gmail.com

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a Voi ogni commento al riguardo..

e se posso consigliare, non perdetelo di vista, 


avrà un sicuro successo



58 commenti:

  1. Come tu sai Carla, non "amo" particolarmente la scultura anche se quella bella, espressiva l'apprezzo molto. Questa di Luca è davvero fantastica! Le sue sculture, oltre ad essere espressive, coinvolgono e trascinano in un'emozione particolare. A volte "angosciante", a volte in un senso di "espansione psichica", ma sempre emozionante. Mi ha quasi "obbligato" a soffermarmi su ogni opera per una o l'altra sensazione.
    La tecnica non posso "giudicarla", non ne ho le competenze, anche se mi sembra una tecnica sopraffina, efficace e ricercata in quel che vuole trasmettere. E a mio modesto parere ci riesce benissimo! Con figure sempre di una certa eleganza e leggerezza nelle linee.

    Hai ragione a consigliarci di "seguirlo perché avrà successo!". A parte che la tua esperienza artistica ti permette di "azzardare(?)" certe previsioni, credo anch'io che nell'insieme la sua arte sia davvero emozionante. E sai bene che io definisco "arte" tutto ciò che "emoziona"!

    Complimenti Luca.
    Complimenti Carla per la scelta di questo mese.

    Un abbraccio.

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  2. Questa volta sono addirittura il primo! ...beh ne approfitto per dirti che "ovviamente" non ho ancora letto la tua recensione come faccio sempre per non essere "influenzato". Quindi non so se ho scritto delle cose che convivono o stridono con il tuo parere. Appena avrò un attimo di tempo ancora, sarò lieto di scoprirlo.

    Ciao.

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    1. Sei il primoooo siiii...evviva!!! E non è ancora iniziato il mese :-)
      Penso che tu hai colto in pieno la scultura di Luca...sembra impossibile che non abbia letto la mia recensione, perchè hai riportato quasi gli stessi miei pensieri. Ci ha preso Pino...eccome se ci hai preso! Del resto con sculture come queste non è possibile restare inerti e senza emozione. un caro saluto. ciaooo e grazie mille

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    2. Incuriosito dal tuo "sembra impossibile non abbia letto la mia recensione" ... Sono andato a leggerla ed effettivamente rimango sorpreso nel constatare che le mie considerazioni sono, per alcuni tratti, paralleli alla tua recensione!
      Sai cosa provoca ciò? Un certo "autocompiacimento".. si perché avere delle impressioni affini ad un'artista come te... mi gratifica.
      p.s. Non le avevo lette veramente Carla. :-)
      Ciao.

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    3. Non darmi questo onore, ho scritto solo ciò che ho recepito, sentito e probabilmente l'effetto della Sua arte sullo "spettatore" che ci ha accomunati.
      Penso che si capisca che non metto mai in dubbio ciò che mi viene detto, soprattutto quando non c'è nessun motivo per affermare altro...quindi so che è così. Attendo però...ahahaha...basta poco per farmi cambiare idea :-) - dai sorridiamo...e buona domenica. TI aspetto per un controllo su ciò che andrò a postare il mese di settembre. ciao

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    4. So benissimo Carla che non dubitavi. Il mio p.s. era solo per ribadire "simpaticamente" la genuinità del mio commento.
      Un abbraccio e... verrò di certo ad "apprezzare" il tuo post di settembre.
      Ciao Carla.

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  3. Sicuramente uniche queste opere scultoree di Luca Zuliani. Mi ha colpito in modo particolare la " Resurrezione ", Trovo molto toccante quel Cristo liberato della croce. Hai fatto centro anche questa volta! Ciao Carla

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    1. Ciao GianPiera...e così vieni a trovarmi ogni mese per mezzo dei miei bravi ospiti? Grazieeee...ti auguro una serena estate. ciaoo

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    2. Buona estate anche a te! Ciao Carla

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  4. Opere “mutilate” e “incomplete” sembrano essere la cifra di Zuliani, una caratteristica che attira immediatamente l’attenzione dell’osservatore, lasciandogli la possibilità di “completare” la scultura, secondo il proprio sincretismo percettivo.
    Evidentemente l'artista non ignora che al giorno d’oggi la comunicazione è sempre più essenziale, così come sa che basta poco a tratteggiare un’espressione, perché si possa trasmettere il messaggio di fondo.
    Quest’assunto è evidente nelle opere “Psycho” e “Re Mida”, costituite da un brandello o, se si vuole, una sezione minima del viso, che comunque basta a trasmettere ciò che l’artista ha in mente.
    Ecco che la parte, nella sua efficace e talvolta corrosiva espressività, diviene veicolo emozionale.
    L’abbozzo e il “non finito” risalgono al Rinascimento, ma per lo più sono caratteri distintivi della scultura contemporanea e Zuliano, in tal senso, somiglia un po’ al grande Bruno Catalano ed, in qualche misura, all’amico Iovine; del primo ricorda appunto il gusto per la frammentazione ed il dettaglio e del secondo la capacità di secondare la materia, specialmente il legno, che sembra essere il suo elemento più congeniale.
    Le sculture "zulianee" si richiamano all' idea di bellezza classica, ma racchiudono tutta l' inquietudine e il disagio dei tempi moderni, com’è rilevabile dalla già citata “Psycho” e dalle opere “Implosione” e “Motore in Avaria”, che, per forma ed idea ispiratrice, sono attualissime e contengono un alto tasso di drammaticità.

    P.S.
    Un saluto al valente scultore e alla gentile gallerista.

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    Risposte
    1. NIgel buongiorno, sempre molto pertinente e documentato. Secondo me hai colto con un inciso ben definito tutto l'operato di Zuliani - "mutilate ed incomplete" . Proprio così! Come sanno fare i giovani che hanno sempre la visione immediata di ciò che vogliono trasmettere e sono razionali nel loro modo di essere Zuliani appunto è un moderno scultore che sa come avvolgere e convincere lo spettatore anche il più disattento. Solo l'età adulta porta a perderci in dettagli inutili, dovuti forse al contagio che il percorso di vita a volte ci propina. Bella bella proprio la tua recensione! Luca ne sarà felice. Ciaoo e grazie

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    2. Non posso che ringraziarla per la recensione.. Non ho mai ricevuto una così attenta lettura delle mie sculture. E le Sue parole mi hanno fatto sentire dalla parte dello "spettatore", perchè mi sembrava impossibile che stesse parlando di me.

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    3. Gentile Luca,
      sono io che ringrazio per le parole di stima, ma voglio precisare che non c'è particolare merito in ciò che ho scritto, visto che mi interesso di arte da sempre; forse un certo merito (se proprio vogliamo chiamarlo così) sta nel fatto di porre la giusta attenzione nell'osservare e commentare un'opera, qualunque essa sia: romanzo, poesia o espressione visuale.
      Ancora complimenti e ad majora!

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  5. DA FACEBOOK

    Stefano Zuliani Sei veramente bravo Luca. Complimenti davvero!


    Daniela Queiroz Zuliani Parabéns Luca....

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  6. che sorpresona!!!! Un grande...grandissimo artista!!! Complimenti!!!
    le opere che più mi hanno impressionata sono Implosione e Motore in avaria...ma tutte sono così ricche di effetti e significati!!!
    Bravo Luca, sono corsa a seguirti su fb
    Grazie Carla, così spesso ci folgori con gli artisti che condividi!!!

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    1. ciao Marina allora avanti tutta con le folgorazioni! ciaooo e buona domenica

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  7. Buonasera a tutti! Innanzitutto voglio ringraziare Carla per questa opportunità.
    Mi ha sorpreso leggere questi primi commenti e recensioni e ne sono lusingato. È una grande soddisfazione vedere che le mie opere riescono a comunicare quello che io volevo esprimere...cosa per me essenziale. E ancor di più son contento che Vi lascino un'emozione. Grazie.

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    1. Luca non mi stato difficile allestire questa tua galleria..il materiale ha fatto tutto Se hai notato ho rubato anche qualche tua foto altrove. Un grosso in bocca al lupo...ciaooo

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  8. Mi piacciono molto queste sculture, specie "Motore in avaria" e "Resurrezione". L'Implosione mette un po' paura, è un'opera molto espressiva! Ciao, Arianna

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  9. Davvero opere colme di intensa energia, traspare dalla plasticità delle forme e dall'intensità espressiva dei volti. Raffinate ed eleganti esprimono ricchezza interiore. Complimenti e davvero un grande in bocca al lupo per la tua Arte, sia un percorso colmo di intense emozioni.

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    1. ciaooo Antonio..ci tenevo che tu vedessi questo tuo "collega" anche se con materiali diversi.
      Leggo con piacere che ti ha convinto...grazie grazie della tua visita. ciaoo e buona estate

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    2. Crepi il lupo! Ho la testa piena di idee e non vedo l'ora di poterle "creare"! Grazie per la fiducia!

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  10. Ciao Carla grazie anche questa volta hai saputo regalare piacevoli emozioni... un artista davvero intenso. ..

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  11. Ciao Carla e benvenuto al tuo giovane ospite che ho potuto apprezzare scorrendo queste foto.
    Non saprei cosa i convince di più, se l'originalità, se la capacità, se la raffinatezza, non so proprio, so solo che mi hanno convinto ad affermare che abbiamo davanti un bravissimo scultore del legno che senz'altro avrò un sicuro successo, data anche la giovane età e quindi ha un percorso davanti lunghissimo.
    Gli auguro tanta fortuna ed a te cara Carla tutto il mio apprezzamento per la recensione così dettagliata e per la tua costante verve.
    Buone ferie.
    A.G. MOTTA

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    Risposte
    1. Ciao Motta...troppo buono!
      Auguro anche a te e famiglia liete ferie. ciaooo a vederci!

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  12. Bellissime e molto interessanti. Il legno mi piace molto e queste opere sono proprio eccellenti.
    Complimenti a Luca Zuliani, e grazie per la proposta.
    GRAZIELLA

    RispondiElimina
  13. Mi pregio di incollare qui il commento ricevuto sull'indirizzo della mia posta elettronica dall'artista scultore Luca Iovine di Napoli che ho avuto il piacere di ospitare in questa galleria :

    Da: lucaiov@libero.it
    Data: 07/08/2015 13.00
    A:
    Ogg: R: personale

    Cara Sig.ra Carla,
    ... complimenti a te per la recensione molto appropriata a Luca Zuliani ed un BRAVO a questo valente giovane scultore.
    Nelle sue opere noto: tormento, scarnificazione, intaglio profondo e molta capacità tecnica. A Luca ancora un "Bravo " e l'augurio di un avvenire pieno di soddisfazione artistica.
    Ancora un grazie per avermi ospitato, un affettuoso saluto, Luca Iovine

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fa sempre un enorme piacere ricevere i complimenti da un Maestro di scultura. Grazie davvero.

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  14. Le sculture sono molto bella e catturano lo sguardo. Spesso vado in Valtellina e visito sovente le mostre di oggetti creati col legno, ma qui siamo a livelli alti. Bravo al tuo artista Carla e brava a te come sempre per l'ottima presentazione.
    Franca

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    Risposte
    1. Conosco anche io i lavori scultorei che vengono eseguiti qui in Valtellina, ma qui decisamente siamo avanti ad opere e non a lavori artigianali (anche se tanto di cappello)
      ciaooo Franca e buona estate. Grazie

      Elimina
  15. Ciao
    Michelangelo diceva che: "La statua è già nel marmo... non resta che togliere il superfluo". Ovviamente una spiegazione piuttosto scontata visto chi l'ha pronunciata. In realtà, credo ci voglia molto, molto di più. La capacità di vedere cosa c'è in una massa informe di marmo o come, nel caso di Luca, in un legno. Poi la manualità, togliere il superfluo non è certo da tutti, infine, ultimo, ma non ultimo la capacità di immaginare una forma, quindi, tornare all'origine di un lavoro per poi plasmarla e poter dire, guardandone il risultato: "SI è proprio ciò che volevo realizzare". A mio modesto parere, Luca Zuliani è un artista a tutto tondo, capace di ideare e poi, lavorando la materia, realizzare cio che la sua immaginazione gli permette di vedere in anticipo. Trovo i tuoi lavori molto belli ed interessanti, in particolare mi hanno colpito, "Il frutto del desiderio" e "Resurrezione", sacro e profano mi verrebbe da dire! Complimenti Luca. Ciao Carla

    Mario A.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Mario del tuo "pertinente" commento, oltre all'aver citato il grande Michelangelo sei entrato nel cuore delle opere di Luca.
      Ciaoooo a presto

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    2. Grazie per i complimenti. Colgo l'occasione per dire che molto spesso associo le mie opere ad una canzone in particolare. La stessa mi ispira mentre lavoro il legno. E' quel ausilio che mi permette di trasmettere l'emozione che provo nell'opera.

      Elimina
  16. Buon giorno Carla, buon giorno Luca.
    Come Carla sa molto bene, non sono un esperto di “tecnica” artistica, solitamente mi lascio trasportare dalle emozioni che un’opera trasmette.
    Difficile assorbire tutto quello che una scultura emana osservandola da “lontano”, sono opere che vanno vissute da ogni angolazione, perché ogni sfumatura, ogni punto d’osservazione, ci raccontano una piccola frazione dell’anima dell’opera, e in parte dell’autore.
    Come non rimanere affascinati da “Implosione”, si ha l’impressione di un ritorno alle origini, gli occhi al primo colpo d’occhio trasmettono un’enigmatica sofferenza, ma poi esce prepotentemente la forza del male che pervade l’umanità.
    Il supporto dell’opera sembra un brandello del mondo in cui viviamo, un mondo arrivato alla fine, distrutto da una forza incontenibile. Il volto imprigionato da un bavaglio viene risucchiato, come se il tempo andasse a ritroso, lo sguardo esprime il desiderio di resistere, la voglia di rimanere per compiere fino in fondo la propria missione, è l’uomo che vuole distruggere il pianeta su cui vive, ma una forza superiore sembra richiamarlo a se.
    “Apollo”, al contrario di “Implosione” che racconta la fine, sembra descrivere la nascita, la creazione, la figura posta al centro riceve la forza esterna per mezzo di onde energetiche che infondono la vita stessa, i filamenti che si congiungono al centro creano prima il corpo materiale e poi l’anima dell’opera.
    Le due sculture unite, hanno significato diverso a seconda da quale delle due si osserva per prima, l’ottimista vede la scomparsa del vecchio “uomo” crudele e spietato e la rinascita di una nuova identità, il pessimista nota prima la nascita dell’umanità e poi il suo inevitabile fallimento.
    Ci sarebbero molte cose da aggiungere riguardo le altre “creazioni” ma non è il caso di annoiare troppo.
    Ringrazio Carla per l’artista presentato, la scultura è sempre difficile da raccontare con le sole immagini e tu hai fatto tutto il necessario per rendere al meglio l’idea di arte di Zuliani.
    Complimenti vivissimi a Luca, sicuramente uno scultore con tutti i requisiti necessari per diventare un “grande” (ammesso che non lo sia già).
    Buona giornata a tutti.

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    1. Sbalordita da come sempre di come riesci ad "entrare" nelle opere degli artisti che propongo. Anche in questo caso Romualdo lo hai egregiamente confermato.
      Luca Zuliani sa davvero cosa trasmettere e raccontare con la Sua arte e credo che lo farà sempre d più nel Suo lungo percorso artistico.
      ciao e grazie anche a nome di Luca

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    2. Mi incuriosisce sempre scoprire cosa possono vedere gli occhi di chi osserva le mie sculture. Il Suo punto di vista mi ha sorpreso perchè nè io ne altri avevamo mai fatto collegamenti tra le due opere, realizzate ad anni di distanza l'una dall'altra.
      Ancora grazie.

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  17. Bravissimo il tuo nuovo artista e credo che il termine gli si addica perchè penso che oltre a saper scolpire il legno sa trasmettere stati d'animo ed emozione. Non scopro l'acqua calda, visto che tutti affermano questo, ma dirlo una volta in più penso che possa far solo che piacere.
    Complimenti dunque a Zuliani e brava sempre a te, che sai regalare a noi splendide visioni, oltre ovviamente la visione delle tue opere che vedo nel tuo blog personale.

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    1. Dici bene, i complimenti sono sempre fonte di incoraggiamento e non sono mai scontati.
      Grazie mille, ciao

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  18. Si percepisce immediatamente l'ottima manualità ma anche la mente brillante, un connubio che permette a Luca di esprimersi splendidamente! Creare con gusto estetico ed emotività è "facile" ma queste creazioni fanno decisamente un passo oltre.
    Bravo Luca e grazie Carla per questa ennesima interessante mostra virtuale, saluti!

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    1. La gioventù..ammettiamolo...porta la mente ad essere brillante :-)
      Come me, Anna, hai percepito l'essere "oltre" ... è palpabile ed immedita la percezione,
      Grazie per la visita e buon tutto.

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  19. Ciao Carla,che meraviglia!!!complimenti a LucaZulino, grande ,grande artista,le sue opere sono tutte bellissime,il suo cammino artistico ,sono sicura,sarà costellato di tanti traguardi importanti.
    E complimenti pure a te Carla,per la bellissima recensione ,riesci sempre a leggere l'anima dell'artista con estrema competenza
    e sensibilità.
    Felice notte a tutti

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    1. Ciao PIna e grazie della tua visita.
      Ne sentiremo parlare...è davvero bravo.
      ciaooo a presto

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    2. Grazie ad entrambe. Soprattutto per la fiducia!

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  20. Opere affascinanti, è la parola giusta, complimenti all' autore, ed a Carla che continua la galleria virtuale con bravissimi artisti.

    (P.S. per Carla, grazie per aver apprezzato i miei brevi raccontini/passatempo)

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    1. Ciao Costantino e grazie per i complimenti.

      p.s. Sono così coinvolgenti che non si può non apprezzarli.
      ciaooo

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  21. Sempre interessante passare qui in questa Galleria, dove le opere si susseguono e lasciano sempre qualcosa, sia in emozioni che in conoscenza di tanti bravi artisti. Questo è un bell'esempio di quanto l'arte sia grande.
    Complimenti alla curatrice che so anche artista e complimenti al nuovo giovane artista al quale auguro tanto successo.
    Lenzi

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    1. Proporre qualcosa di interessante non è cosa facile in questo mondo virtuale. Se ci sono riuscita ne solo lusingata, ma soprattutto è merito di coloro che mi "affidano" la loro arte.
      Grazie per la visita e spero di leggerla ancora.

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  22. Intense ed emozionanti le opere di Luca Zuliani che sprigionano energia pura. Una meraviglia !!! Complimenti vivissimi all'Artista e a Carla che sapientemente cura questa galleria virtuale.

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  23. Domani 31 gennaio termina la personale di Luca Zuliani. Dagli apprezzamenti penso proprio che l'arte di Zuliani abbia "acchiappato". Non mi resta che dirVi che, se volete seguire ancora Luca, conservate i suoi link di contatto qui sopra indicati e comunque potrete sempre vedere le Sue opere qui proposte cliccando sul Suo nome a desta della Galleria. Grazie a tutti ed a presto . Carla

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  24. Già..questo mese è volato.
    Non posso che ringraziare infinitamente Carla ancora una volta per l'opportunità che mi ha concesso e per la sua recensione.
    Questa mostra mi ha dato un sacco di soddisfazioni e soprattutto gli incoraggiamenti ricevuti mi spingono a credere nelle mie capacità e ad investire nel mio futuro come scultore. Spero davvero di poter realizzare le Vostre aspettative.
    Un GRAZIE di cuore a tutti ed in particolare a Lino che ha creduto in me fin da subito.
    A presto,
    Luca Zuliani

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