SFURIATA
...Ma l'ira offusca la ragione!
E sfasci tutto.
Lo specchio ancora intatto,
guarda con muta indifferenza.
Ti mostra pareti spoglie,
il pavimento pieno...
d'inutili rottami.
E divertito sorride
a tanta furia nera
FINALMENTE
...E il vento mi porta
la voce morente della sera.
Risucchiata da nuvole adombrate,
la luna dorme,
E frastornato,
piange lacrime il cielo
immenso.
Vago errabondo
di stella in stella,
busso alla luce
mentre navigo spazi d'infinito,
là dove il tempo
non ha più ore.
E la pace dell'anima
con Dio discorre.
TENEBRA
L'anima assente dal corpo,
s'avvia a capo chino
carica di vergogna.
Satana in attesa...
convoglia i dannati alla barca,
catastati, alla nuova sponda.
Saettanti palle di fuoco,
caricate le spalle,
a sferzate
in ascesa al monte,
chi ridiscende,
di spine attorcigliato,
avvinto come serpente
a ruzzoloni,
lestamente giù sospinto.
Strano riposo è il tuo,
sprofondato in neri abissi!
Eppure forse lieta
è un'ora un giorno...
TRABALLANTE ATTESA
...O vecchio
che attendi sereno
le luci della sera,
esse ti portano il saluto
delle fatiche del giorno.
A te bimbo la sua mano
protesa d'amore,
alla tua chioma dorata
la vita,
e nel frastuono assordante
s'immerge e si spegne
l'amarezza del giorno.
Nel riposo forestiero
attende sereno la pace
della sua anima.
Quanta ricchezza umana!!! Professor Cozzo, con Lei tutto acquista un volto particolare...
RispondiEliminaGrazie perchè ho conosciuto un maestro di vita.
Auguri.
Lella grazie a nome del maestro Cozzo...non puoi immmaginare quale perla sia il tuo commento nella lettura dei suoi occhi.
RispondiEliminaLo farò avere al maestro raggruppando tutti i vari commenti.
Grazie e buona giornata.