domenica 19 giugno 2011

Nature morte : IV galleria

In un acquerellista che si rispetti, ma comunque sia, in un qualsiasi artista definito tale, non può mancare nel proprio "cosidetto book" le composizioni varie di natura morta, eccezion fatta per i pittori naif  e i surrealisti./onirici.
Ognuno le interpreta a proprio modo, come è giusto che sia.  Mario le interpreta nella classica espressione del vedo per poi riportare sulla tela esattamente  ciò che la vista percepisce, accompagnato sempre dalla sua tecnica così capace e alquanto scrupolosa.
Per esperienza personale durante una personale è sempre difficile far apprezzare al fruitore  una natura morta a discapito di un paesaggio...il paesaggio ne esce sempre vincente. In questo caso credo che ci debba essere un forte dubbio...e per Voi? 



atmosfera d'autunno (55 x 42 cm)




cipolle all'olio (26 x 25 cm)




composizione (51 x 37 cm)



effetto vetro (33 x 26 cm)



il primo pesce (29 x 26 cm)




Interno con natura morta (45 x 53 cm)




pane e mele (28 x 32)



settembre (38 x 31 cm)


ALLA PROSSIMA --CIAOOOO