SI INFORMA
CHE IL PROF. COZZO INVIERA' A TUTTI COLORO
CHE HANNO LASCIATO UN COMMENTO ALLE SUE OPERE CON INDIRIZZO
UN'OPERA ARTISTICA (CON SORPRESE)
NON PIU' TARDI DI MERCOLEDI' 17 FEBBRAIO.
INVITO A DARE CONFERMA DIRETTAMENTE AL MAESTRO DEL RICEVIMENTO ( né avrà piacere) oppure lasciare la conferma alla sottoscritta.
Grazie
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alcune indicazioni dettate dallo stesso prof. su come incornicare eventualmente le sorprese :
- PER IL FORMATO "BIGLIETTO"
- prevedere un pass avorio di circa 1,5 cm.
- bordino nero di 3 mm.
- altro pass di 8 cm.
- cornicetta semplice nera opaca.
esempio (scusate la foto non perfetta)
PER IL FORMATO A4
- pass avorio di circa 2 cm
- bordino nero di 3 mm
- altro pass di 7 cm.
- corncetta semplice nera - opaca.
esempio ( scusate la foto non perfetta)
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posto una foto inviatami in data 5 marzo dal sig NEGRI prov. di Como
di come ha incorniciato alcuni omaggi ricevuti dal maestro
che ne dite???
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Come promesso a Voi tutti,
ho mandato la raccolta dei commenti da Voi lasciati su questo spazio al prof. Cozzo
che, commosso, ha risposto con questa sentita lettera :
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A: carla_colombo@libero.it Cc:
Oggetto: Carmelo Cozzo Ricevuto il: 01/02/10 16:08
Carissima Carla,
non ci sono aggettivi per esternare la mia gratitudine per quello che
hai fatto, sia per me che per mia nipote Cristina, e per tutti gli
artisti che hai proposto e proponi ogni giorno.
Lodevole è il tuo
nobile e disinteressato gesto, in nome dell´immenso mondo dell´arte.
Sebbene i miei lavori sono stati visti nelle mostre personali e nelle
collettive d´arte, sia in Italia che all´estero, mai e poi mai potevano
avere tale risonanza tramite il tuo interessamento per questo vasto
mondo del web.
Carla, tu mi hai consentito di acquisire nel mio "io" tanti nuovi
amici, che non è poco, che con i loro commenti mi hanno arricchito e
donato il loro affetto.
A loro va tutta la mia incondizionata stima e
riconoscenza.
I loro giudizi esternati con intelligenza e competenza mi
spronano sempre più a migliorare la mia arte.
Grazie amici miei vi
porterò sempre nel mio cuore, non c´è cosa più grande in questo mondo
"caotico e disordinato" dell´amicizia.
Al più presto, a tutti coloro
che tramite la grande Carla mi hanno fatto avere il loro recapito,
manderò come promesso una mia opera litografica.
Coloro i quali, che
vorranno farmi avere in privato il loro recapito telefonico, li
contatterò personalmente per ringraziarli a viva voce.
Il mio recapito
è: Carmelo Cozzo
via Acireale n° 10
cap 95031 Adrano
provincia di
Catania; telefono 0957697867;
cellulare 3896930703 o 3496881761;
Contattatemi tutti i giorni dalle ore 14,00 alle ore 16,00
oppure dalle 20,30 alle ore 21,30.
Carla, per te non ci sono parole bastevoli per
riconfermarti la mia stima e il mio affetto, esternato in più occasioni
tramite telefono.
Carla, con Nina ci sentiamo telefonicamente più volte al giorno "è
una grande amica".
Un carissimo abbraccio unitamente ai tuoi cari;affettuosamente
Carmelo e Franca.
p.s. Agli amici, che non hanno lasciato il loro recapito, non posso
mandare la mia opera litografica, mi dispiace.
Chi lo desidera può
farmi avere il loro indirizzo privatamente.
Con profonda stima Carmelo
Cozzo.
e per posta :
(si può cliccare sull'immagine)
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Non Vi nascondo che alla lettura di queste sentite parole, mi sono commossa, anche se in privato i contatti con Carmelo sono frequenti.
A Voi il mio personale ringraziamento per aver contribuito a rendere "esaltante" questo momento di condivisione in nome dell'arte, ma soprattutto di aver contribuito a regalare al prof. Carmelo Cozzo una sferzata nuova di "vita artistica". CARLA
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un'altra stupenda opera del maestro :
UNO SLENDIDO CAPEZZALE IN ARGENTO
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A seguito inserimento nel blog dell'arte di Carmelo Cozzo
e del materiale successivamente inviato ,
il prof. ANTONIO BRONZINI ha
stilato la seguente recesioni
cliccare eventualmente sull'immagine per facilitare la lettura.
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TRATTO DA :
ARTECULTURA -
MENSILE MANIFESTAZIONI
ARTISTICHE E CULTURALI
Milano, Sala Olimpia Artecultura
dal 29 aprile al 13 maggio 2004
(se volete leggere i bellissimi articoli basta cliccare sulle immagini)
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TRATTO DA :
INCONTRO CON L'ARTE
DI
CARMELO COZZO
LA DISCUSSIONE
OLIO SU TELA Cm. 50X70
così scrive Prof. Vincenzo Spitaleri
Quest'opera pittorica, La discussione, è indubbiamente tra le più inquietanti. Come dice il titolo, straordinari individui stavano discutendo, chi sa su quali misteriosi argomenti, quando si accorgono di essere spiati, forse da gente di passaggio o da noi, spettatori sorpresi e impauriti, perciò, i due di fronte, scattano ad osservarci a loro volta, esibendo forme e pose di una umanità d'incubo.
L'EVOLUZIONE
CERAMICA Cm. 20X32
così scrive Prof. Vincenzo Spitaleri
Opera in ceramica, monumentale, pur nella sua piccolezza, immersa nello spazio infinito. Il gruppo di esistenti che la compongono, stretti in un insieme piramidale, guardano smarriti in uno stato di incertezza penosa, aspettando forse l'inizio di un terrificante evento.
Suggestiva la figura dominante del vecchio a cui convergono e si stringono, come a cercare protezione, uomini ed ominidi, efficacemente evidenziati nei loro moti interiori dalla sapiente interazione tra luci ed ombre.
ALTRE POESIE DEL PROF. COZZO :
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PERDONO
Proteso verso Dio
il cielo abbraccia
e stanco d'arsura l'albero
nella distesa, senza nocchio,
piega le braccia
alle spighe d'oro.
Dolce fruscio di vento
nel meriggio di fuoco.
Di ricordo si nutre
abbeverandosi di lacrime di cielo.
Ora solo di sole si sazia
e al mondo dona ristoro.
E tu rosso papavero
di semi sazi la terra,
che come stanca madre i figli,
nel suo grembo li accoglie.
Caloppante l'autunno
spoglia la natura.
In trasparenza,
d'umido grigiore,
nuvole in corsa
e sopito l'azzurro muore.
Non dà riposo il tempo,
il pianto calpesta ancora
del giorno.
Alla sfumata carne
le ossa,
a mucchi,
per l'avidità di comando!
All'essere, la forza dell'essere,
la violenza sprigiona!
Ora di porta in porta,
vaga errabonda l'anima
di chi s'è nutrito di passato...
mentre protesa una mano...
l'attende.
VAGABONDO
Va ramingo il pensiero.
E dissennato intereseca
le ombre dei cipressi.
Fra vita e morte,
in trasparenza parla muto,
con Dio.
Al marmo
l'ultima parola!
ANELITO
S'anela ogni giorno
la pace nel mondo.
Come pale di mulino
al vento, senza fine
ruota l'esistenza.
Come fuscello
il pesante corpo rimbalza.
Martella,
senza sosta, la ragione.
Tombale silenzio.
Vano ogni richiamo
alla già sorda società.
In solitudine,
appartato, s'appaga l'anelito
di un cuore,
ancora, stracolmo di speranza.
MAUTHAUSEN
Nella rete una eternità
Reticolati...
e legni scoloriti.
Ombre danzanti:
col trionfo della morte
è il campo.
Intorno neve,
solo neve!
E corpo scheletriti
alla sferza del vento,
soltanto avvolti di pietà
schierati
combattono col tempo.
LA COLLINA
...E l'ultimo ramo
dell'albero muto
la mano mi tese.
L'accarezzai.
Si spezzò.
Le foglie morte stridono,
nuda è la collina.
A valle,
la stessa vita scorre.
Il fiume si snoda, sinuoso,
libero nella pianura
e si perde all'orizzonte.
Hai la chioma disfatta,
non dai più ombra
alla nuda terra
che in arsura,
a fatica respira.
Riposando alla frescura,
della natura al musicale incanto,
lo sguardo beavo.
Lì disteso senza braccia,
non più vestito,
m'inviti ancora...
scarnificato sedile
levigato dal tempo.
Riverberi di luce agli occhi miei,
e frastornato il pensiero
rigaloppa...nel tempo,
quand'io mirandoti,
dolcemente mi beavo d'infinito
e con te discorrevo...
i miei silenzi.